Inaugura il Veneto festival dei Solisti

L’edizione 2014 del “Veneto Festival” appuntamento storico de “I Solisti Veneti” confermerà la vocazione del Festival alla valorizzazione e alla diffusione del ricchissimo patrimonio musicale di tutti i tempi. L’inaugurazione ufficiale avrà luogo il 23 maggio alle ore 21 alla Chiesa degli Eremitani in Padova con la prima esecuzione in tempi moderni di un capolavoro di uno “grandi” veneziani , Baldassare Galuppi, la “Messa per il riscatto degli Schiavi” e di una grande pagina mozartiana , la “Messa dell’Incoronazione”. Protagonisti, accanto a “I Solisti Veneti”, il Coro “Lege Artis” di San Pietroburgo e quattro solisti vocali di grande fama mondiale quali Roberta Canzian, Laura Polverelli, Aldo Caputo e Marco Bussi. Altri appuntamenti di particolare prestigio del Festival saranno quelli alla Fenice di Venezia il 4 luglio (in collaborazione con il Festival “Lo spirito della musica di Venezia” organizzato dalla Fondazione Teatro la Fenice) nel quale “I Solisti Veneti” suoneranno con Uto Ughi che sarà con loro anche a Verona, Teatro Filarmonico, il 15 settembre, nell’ambito dei “Settembre dell’ Accademia” organizzato dall’ Accademia Filaronica di Verona, a Belluno (Teatro Comunale) il 15 maggio, a Pordenone (27 giugno, Teatro Verdi) e a Dobbiaco (Auditorium Mahler) il 22 agosto sempre con programmi diversi . L’omaggio al violino , strumento di Tartini , argomento principale del Festival, vede anche, sempre accanto al gruppo veneto, la presenza di Salvatore Accardo al Teatro Comunale di Treviso (30 maggio) e al Teatro Auditorium Manzoni di Bologna il 6 giugno. Fra le musiche eseguite, importante è il guppo di manifestazioni dedicato ai 150 anni di Richard Strauss con l’esecuzione all Auditorium “Pollini” di Padova il 7 giugno della sua massima opera cameristica, le mirabili “Metamorfosi – in memoriam”, l’unica composizione della storia scritta per 23 archi solisti, opera dalla straordinaria struttura, scritta dall’autore nell’ aprile 1945 sotto l’influenza del crollo della Germania nazista. Il concerto padovano del 7 giugno sarà anche incentrato sulla presenza del giovane muscista russo Jan Lisiecki che eseguirà opere di Chopin e Mozart. Di Strauss verrà pure eseguito a Padova il meraviglioso Duetto Concertino per clarinetto, fagotto, arpa e archi il 17 giugno nel concerto che avrà luogo a Santa Caterina, la Chiesa in cui Tartini è sepolto e sarà dedicato a “Il virtuosismo strumentale da Tartini a oggi” con pagine di Bonporti, Tartini , Locatelli e la prima esecuzione assoluta della “Preghiera” di Andrea Mannucci dedicata a “I Solisti Veneti”. A Padova ancora, nello storico Odeo Cornaro verrà tenuto un concerto il 24 luglio dedicato a “Melodia e virtuosismo nella musica italiana” con capolavori del virtuosismo strumentale romantico, da Rossini, Chopin , Donizetti e altri e una prima esecuzione per Padova di un’affascinante opera scritta negli anni 2000 dal grande compositore leccese Ivan Fedele (“Nohtar”).