Santhià, si teme che Lorenzo Manavella possa farsi del male

Il pluriomicida è sorvegliato a vista nel carcere di Vercelli. Il pallavolista ha ammesso di aver ucciso i nonni e la zia nella notte tra giovedì e venerdì a Santhià. A chiedere la misura è stato il suo legale Andrea Brignoglio, “per il timore che rendendosi conto di quanto è accaduto possa farsi del male”.

Nelle prossime ore sono previste la convalida dell’arresto e l’autopsia sui corpi delle vittime. Le indagini sono affidate ai procuratori Roberta Brera e Francesco Alvino.