Genova, boom della Notte dei Musei oltre undicimila i partecipanti

Sono stati più di 11.000 i partecipanti alla decima edizione della Nuit des Musées, la “notte bianca” ideata dal Ministero per la Cultura francese.

“Per Genova è la migliore performance di sempre – ha dichiarato l’assessore alla cultura e al turismo del Comune di Genova, Carla Sibilla – Un dato sicuramente incoraggiante che mette in risalto la vitalità di una rete in grado di coniugare promozione, emozione e conservazione del patrimonio culturale”.

La Notte, lo ricordiamo, ha coinvolto tutta la città, dal ponente con i Musei di Pegli al Levante con il Polo di Nervi, dal Castello D’Albertis al Museo d’Arte contemporanea di Villa Croce. E poi il centro con il Museo di Sant’Agostino, i Musei di Strada Nuova, il “Chiossone”, il “Doria”, il Museo del Risorgimento, la Commenda e il Galata Museo del Mare.

Tra i dati sono senz’altro da menzionare l’ottimo risultato dei Musei di Strada Nuova (quasi 7.000 visitatori), il Museo “Chiossone” (più di 400 ingressi), il Museo di Storia naturale “G. Doria” (1.323 partecipanti) e il Museo di Sant’Agostino (1.311). La Casa di Colombo ha “staccato” 168 biglietti e le visite guidate nella città medievale, organizzate nel pomeriggio, hanno fatto registrare il tutto esaurito.

Le iniziative – performance e spettacoli teatrali, intrattenimenti musicali e coreografici, letture e laboratori per bambini, visite guidate, installazioni e giochi – si sono svolte tutte all’interno dei percorsi museali ed erano legate alle collezioni per temi, argomenti e periodi storici.

Elemento trainante – oltre alla qualità degli eventi – è stato senz’altro l’antipasto del “pomeriggio medievale”, il programma di iniziative organizzato a sostegno della raccolta di fondi per il restauro del Pallio di San Lorenzo.