Verucchio, istanza per il riconoscimento nella DOP Colli di Rimini del vitigno rosso Veruccese

Nell’ambito del ‘Tavolo verde’ della Provincia di Rimini, il Comune di Verucchio ha presentato  la richiesta di attivazione della procedura di riconoscimento all’interno della DOP Colli di Rimini del vitigno rosso “ Veruccese”. La prospettiva di sviluppo di tale vitigno, sentiti i produttori del comune di Verucchio, può essere collegato al riconoscimento della DOP. Il vino che si ottiene, come risulta da prove di vinificazione condotte dal Centro Ricerche Produzioni Vegetali (CRPV),  ha delle caratteristiche che lo rendono abbinabile alla gastronomia costiera a base di pesce azzurro e quindi può rappresentare una integrazione all’offerta enologica a supporto della sinergia tra diversi settori economici (agricoltura, pesca marittima, turismo).

Pare che ci sia un rapporto diretto tra gli acini ritrovati in alcune tombe villanoviane di Verucchio ed il vitigno VERUCCESE selezionato ed attualmente coltivato in quel territorio.

Si ricorda che nel territorio riminese, circa 1.500 degli oltre 2.400 ettari coltivati a vigneto risultano idonei alla produzione di vini DOC (“Colli di Rimini” e “Romagna”). Di queste superfici DOC, più della metà sono rappresentate dalla DOC “Colli di Rimini”, che si sta sviluppando anche a seguito del riconoscimento della nuova tipologia “Sangiovese”, che fino a pochi anni fa poteva rientrare unicamente entro la più ‘generale’ DOC “Romagna”. Queste le tipologie DOC Colli di Rimini:

–          Sangiovese

–          Cabernet Sauvignon

–          Rosso

–          Rebola

–          Bianco

“La viticoltura riminese ha avviato negli ultimi anni – spiega Fabio Galli, assessore alle attività produttive della Provincia di Rimini – un processo di profondo cambiamento dell’impostazione produttiva, adattandola alle caratteristiche del territorio e puntando all’ottenimento di una maggiore qualità della materia prima. Il vino dovrà diventare sempre più ambasciatore del territorio, capace di legare arte, paesaggio, cultura e storia dell’entroterra riminese. Per questo la richiesta del Comune di Verucchio di inserire il vitigno “Veruccese” della tipologia DOP, aldilà dell’esito, dimostra ancora una volta le grandi potenzialità di arricchire l’offerta enogastronomica di eccellenza che il nostro territorio è in grado di offrire”.

“Crediamo molto in questa opportunità- commenta il sindaco di Verucchio, Giorgio Pruccoli-. Questo vino ha le potenzialità per diventare un vero e proprio ‘ambasciatore’ del patrimonio storico-archeologico dell’intero territorio riminese. Il nostro auspicio è che la procedura per l’ottenimento della Doc possa procedere il più celermente possibile”.