Bolzano, rifiuti e depurazione delle acque, via libera ai programma triennali

Nel corso della sua ultima seduta, la Giunta provinciale ha dato il via libera a due programmi con scadenza 2016 in tema di tutela dell’ambiente. Si tratta del programma triennale per la gestione dei rifiuti, e di quello per la realizzazione di reti fognarie e impianti di depurazione. “In totale – commenta l’assessore Richard Theiner – la Provincia investirà in questi settori 25,8 milioni di euro”.

Per quanto riguarda gli interventi dell’amministrazione provinciale in tema di gestione dei rifiuti, il budget per il programma triennale ammonta a 8,8 milioni di euro. Per la maggior parte si tratta di contributi a comuni, Comunità comprensoriali e società partecipate di istituzioni pubbliche. In questo settore, i progetti prioritari riguardano il risanamento della discarica di Glorenza e l’adeguamento del relativo sistema di raccolta gas, e l’ampliamento delle stazioni di trasbordo rifiuti che servono la Val Pusteria, la Val d’Isarco e la Val Venosta. “L’intervento di Glorenza – commenta il direttore dell’ufficio gestione rifiuti, Giulio Angelucci – comporterà un minore impatto della discarica dal punto di vista ambientale, mentre le stazioni di trasbordo rappresentano dei centri di importanza strategica sul territorio per consentire un corretto smaltimento dei rifiuti”.

Sarà di 17 milioni di euro, invece, il budget a disposizione del programma triennale riguardante la realizzazione di reti fognarie e impianti di depurazione. Saranno 14 gli impianti di depurazione che riceveranno finanziamenti, mentre le opere relative alle reti fognarie sovvenzionate dalla Provincia saranno 29, per un totale di 43 interventi. “Potremo migliorare la rete presente sul territorio – sottolinea il direttore dell’Ufficio tutela acque Ernesto Scarperi – e adeguare il funzionamento dei depuratori già esistenti”. L’intervento più oneroso dal punto di vista economico riguarda l’ultimo tratto della canalizzazione principale della città di Bolzano (1 milione di euro), cui fanno seguito l’ultima parte del finanziamento per il nuovo impianto di depurazione di Salorno (1 milione) e l’intervento di adeguamento dell’impianto di depurazione di Dobbiaco (840mila euro).