La scuola digitale nelle istituzioni scolastiche torinesi

La scuola digitale, le didattiche innovative e le esperienze  sperimentate  nelle scuole torinesi – prodotte a chilometro zero da Università e Politecnico di Torino oltre che da altri soggetti quali il CSP – Innovazione nelle ICT (svolge attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale) – saranno i temi al centro dell’incontro, promosso dall’Assessorato alle Politiche educative, che si svolgerà domani 16 maggio dalle 9 alle 13.30 nel Centro di documentazione pedagogica in corso Francia 285. “Torino,  la scuola digitale: infrastrutture, didattica, esperienze” è frutto dell’attività svolta dalla Commissione sulle didattiche innovative, una delle quattro istituite dalla Conferenza Cittadina delle Autonomie Locali,  voluta dall’Assessora alle Politiche educative  per favorire il confronto tra le tante istituzioni  competenti in materia di offerta formativa. L’attività svolta nei sei mesi di vita della Commissione – la Conferenza e’ stata istituita nel novembre 2013 – ha messo in luce la grande  ricchezza di esperienze e iniziative realizzate sul territorio cittadino e, allo stesso tempo,  le criticità che le Istituzioni scolastiche devono affrontare in questo percorso: dalle infrastrutture  (Garr, la rete telematica italiana dell’università e della ricerca  volta a fornire connettività ad altissime prestazioni   e servizi avanzati alla comunità scientifica e accademica italiana)  all’assistenza tecnica, dalla  riorganizzazione gestionale  alla didattica. Su questi argomenti si alterneranno gli interventi che delineeranno gli aspetti più importanti legati alla “digitalizzazione” oltre a promuovere e diffondere le sperimentazioni didattiche messe in atto.

“Le competenze e le esperienze della scuola digitale nel nostro territorio sono molto ricche, tuttavia manca una regia e un coordinamento” ha precisato l’Assessora alle Politiche educative. “Il seminario – ha proseguito – si propone l’obiettivo di lanciare un appello per sensibilizzare su quello che sarà il futuro dell’apprendimento e, quindi, della scuola, che passa però dalla consapevolezza della necessità di dotare le scuole delle necessarie infrastrutture, di avere un’efficace formazione degli insegnanti e dei progetti di didattica digitale di qualità nelle diverse competenze”.

Per questo sarà presentato il progetto pilota dell’Assessorato alle Politiche educative della Città e del Politecnico “Rete Garr” che prevede per 15 scuole torinesi l’accesso alla banda larga di questa potente Rete. L’iniziativa prevede, inoltre, di dotare gli istituti scolastici di infrastrutture di connettività e di fornire la necessaria assistenza attraverso l’eventuale supporto degli studenti universitari.

“La scuola dei compiti”, che sarà presentata ai dirigenti scolastici e agli insegnanti di ogni ordine e grado, rappresenta un’esperienza significativa poiché l’adozione della matematica digitale si è rivelata decisiva nel motivare gli studenti in difficoltà. Sulla didattica saranno presentati altri progetti (realizzati dall’Università) come “Geogebra” per la geometria e la matematica o le “piattaforme didattiche digitali” per l’italiano e il latino che saranno adottate nella prossima edizione di “La scuola dei compiti”.