Milano omaggia il ricordo di Adriano Olivetti

adriano olivettiSarà una mattinata d’incontri, letture, dibattiti e approfondimenti nel ricordo delle idee e delle visioni di Adriano Olivetti, quella che si svolgerà martedì 13 maggio, dalle 9 alle 13, presso gli spazi del Piccolo Teatro Studio di Via Rovello,2. A confrontarsi sul lascito e sulla contemporaneità del pensiero del grande imprenditore piemontese, i rettori degli atenei milanesi, studiosi, studenti delle scuole superiori e diversi imprenditori quali Oscar Farinetti, fondatore di Eataly – Linda Gilli, AD di Inaz e Nino Lo Bianco, co-fondatore di BIP oltre agli assessori con delega al Commercio e Attività produttive – Lavoro, Università e Ricerca – Educazione e Istruzione.

“Un appuntamento importante per conoscere la vita di uno degli italiani più sorprendenti del Novecento. Industriale coraggioso, intellettuale fuori dagli schemi, editore, politico, urbanista, innovatore delle scienze sociali e il primo a volere fortemente la presenza di spazi dedicati alla famiglie e alla scuola all’interno della fabbrica: quella di Adriano Olivetti è una vita straordinaria che, partendo dalla fabbrica, giunge a un progetto di rinnovamento integrale della società”. Così commentano gli assessori, che proseguono:” Un pensiero economico che deve ritrovare a Milano una sua nuova centralità ed essere d’esempio per molti giovani che vogliono realizzare i propri sogni e il proprio progetto d’impresa”.

Il convegno dal titolo “A partire da Adriano Olivetti – A Milano un progetto per le classi dirigenti tra innovazione e nuovo umanesimo” è organizzato dall’Associazione “Etica, Sviluppo, Ambiente – A. Olivetti” con il patrocinio del Comune di Milano e il contributo di Fondazione Cariplo.

L’incontro è aperto a tutti i cittadini e in particolar modo agli studenti affinché possano conoscere il pensiero, la visione e il caratteristico modo di fare impresa di Olivetti e scoprire come questo, a distanza di oltre 40 anni, rappresenti ancora un modello di sviluppo e di visione capace di coniugare le esigenze del mercato e del profitto con il senso di responsabilità sociale orientato non solo alla crescita economica ma più in generale della società nel suo complesso.

La prima parte della mattinata vedrà gli interventi dei rettori indagare il rapporto tra il mondo della formazione universitaria e le richieste del mercato del lavoro e come questo possa contribuire a ridurre le distanze tra specialismi ed etica. A seguire un’interessante tavola rotonda tra alcuni dei più innovativi imprenditori chiamati a spiegare gli “ingredienti” del fare impresa oggi senza perdere il senso della responsabilità sociale.

Un giornata incontro su Adriano Olivetti che fu mirabile costruttore di ponti tra cultura scientifica e umanesimo, tra impresa e società, inseguendo e praticando una sintesi, “un laboratorio” unico di interesse internazionale, volto a coniugare libertà della persona, giustizia sociale, valorizzazione e tutela del territorio, sviluppo dello spirito comunitario e del ruolo della cultura come promozione sociale permanente.