Vicenza, la prossima sarà un’estate di lavori ai ponti

La giunta ha approvato i progetti definitivi del primo stralcio del risanamento statico e conservativo di ponte Furo sul Retrone (350.000 euro), di riqualificazione strutturale dei ponti della Piarda sul Retrone (130.000 euro) e dello Stadio sul Bacchiglione (125.000 euro).

I 615 mila euro necessari ai tre interventi ‘indifferibili e urgenti’ sono stati autorizzati e finanziati l’anno scorso dal Commissario delegato per il superamento dell’emergenza dell’alluvione che colpì anche Vicenza nel novembre del 2010.

“Per questo – spiega l’assessore alla cura urbana Cristina Balbi – dobbiamo dare ora priorità a questi lavori approfittando del periodo estivo, quando in città si registra una riduzione del traffico. Sono infatti necessarie modifiche alla circolazione, le più impattanti delle quali interesseranno la zona di ponte Furo. Lì infatti il cantiere sarà particolarmente lungo e delicato: il manufatto in effetti necessitava di un massiccio intervento di restauro già prima dell’alluvione. Eccetto che per il transito ciclo-pedonale, per il quale garantiremo una passerella, saremo costretti a chiuderlo integralmente al traffico, in linea di massima a partire da metà giugno fino a novembre, anche se prevediamo di riaprirlo al transito dei bus da metà settembre. Per gli altri due ponti invece basteranno restringimenti di carreggiata parziali, indicativamente da fine giugno per tre mesi”.

L’intervento su Ponte Furo, in particolare, interesserà anche le parti sott’acqua delle pile e delle spalle, per il risanamento delle fondazioni: operazione che richiederà necessariamente il prosciugamento temporaneo e parziale della porzione dell’alveo interessata. Tra le altre cose, inoltre, verrà restaurato il parapetto in ferro dei marciapiedi e della struttura stradale e verrà fatta pulizia al ponte con getti d’acqua, sabbiature e spazzolature. Il progetto ha già ottenuto il parere favorevole della Soprintendenza e l’autorizzazione idraulica da parte del Genio civile.

Ponte della Piarda e ponte dello Stadio invece saranno oggetto di lavori meno significativi, perchè pur essendo stati sottoposti a notevoli sollecitazioni dalle piene dei fiumi Retrone e Bacchiglione, le osservazioni, i rilievi e le analisi già effettuate alle strutture hanno riscontrato una buona condizione della stabilità d’insieme, tale da non richiedere interventi di rinforzo. In questi due ponti pertanto i lavori saranno invece di conservazione di alcune parti, in corrispondenza delle situazioni di maggior degrado, come le spalle, la volta, i marciapiedi a sbalzo, la pavimentazione stradale e le sponde.