Longarone, ventenne si uccide lanciandosi dalla diga del Vajont

L’allarme è stato lanciato dai dipendenti dell’impianto, dopo aver trovato sul coronamento della diga alcuni oggetti appartenenti al giovane, un venticinquenne di Danta di Cadore.

Impossibile, a causa delle turbolenze, l’intervento dell’elicottero del Suem di Pieve di Cadore, è stato necessario l’impiego delle squadre a piedi, una avvicinatasi lungo la forra, un’altra scesa lateralmente attraverso i cunicoli interni delle gallerie. Una volta raggiunta, la salma ricomposta e imbarellata è stata sollevata per circa 130 metri per contrappeso. Trasportata sulla strada, è stata affidata al carro funebre.