Giornata internazionale contro l’omofobia, il 17 maggio abbraccio alla Basilica palladiana

Un grande girotondo di persone attorno la Basilica palladiana è l’evento clou delle iniziative organizzate a Vicenza in occasione della Giornata internazionale contro l’omofobia e la transfobia che si celebra sabato 17 maggio. All’evento, cui è stato dato il nome di “Un abbraccio contro l’omofobia”, possono partecipare tutti con ritrovo alle 17 in piazza delle Erbe. Questa e le altre iniziative in programma a Vicenza da lunedì 12 a sabato 17 maggio sono state presentate questa mattina a palazzo Trissino dal consigliere delegato per le pari opportunità, Everardo Dal Maso, dal presidente dell’associazione “15 giugno” Arcigay Vicenza, Mattia Stella, e dalla presidente dell’associazione Delos (Diritti eguaglianza libertà di orientamento sessuale), Annamaria Sartori, sottolineando innanzitutto che quest’anno, per la prima volta, sui temi dell’omofobia si è costituito un coordinamento di quattro Comuni capoluogo del Veneto (Vicenza, Venezia, Padova e Treviso), che, con dodici associazioni attive complessivamente nei rispettivi territori, hanno definito un programma di circa 20 iniziative nella settimana dal 12 al 17 maggio, con spettacoli, reading, film, dibattiti, fumetti. “Sembra che l’omofobia non esista – ha subito evidenziato Dal Maso – invece c’è e in forme piuttosto violente. Per questo sono persuaso che giornate come queste siano molto utili perchè ogni mattoncino che mettiamo serve a costruire un muro contro tutte le forme di discriminazione sessuale contro gli atteggiamenti omofobici, frutto spesso di paura, pregiudizio, odio, violenza, e a conferma del proprio impegno per far crescere ed affermare ogni giorno una cultura del rispetto della dignità della persona e dei suoi diritti. Se poi si è in tanti a partecipare a queste iniziative, i ragazzi in particolare si sentono meno soli”. Dal Maso ha quindi delineato il quadro di quanto si sta facendo in città da questo punto di vista: “A Vicenza c’è molta apertura verso la comunità Lgbt – ha precisato -, tant’è che è stata la terza città in Italia a dare la possibilità di ottenere dall’anagrafe l’attestazione di famiglia costituita da persone coabitanti legate da vincoli affettivi. Dopo l’estate inoltre apriremo al Centro Antiviolenza uno sportello contro il bullismo omofobico, di cui stiamo terminando il percorso formativo per i numerosi volontari che si son resi disponibili: è un’iniziativa a costo zero per il Comune che utilizza soldi raccolti con il Vicenza Pride dell’anno scorso. È inoltre mio proposito portare Vicenza ad aderire alla Rete nazionale delle pubbliche amministrazioni anti discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere, denominata Ready, che conta finora già una quarantina di città italiane, le quali rispettano così una serie di impegni a tutela della comunità Lgbt”. “La Giornata mondiale contro l’omofobia – ha poi aggiunto Stella – è una ricorrenza promossa dall’Unione Europea che si celebra dal 2007 per ricordare che proprio il 17 maggio 1990 l’Organizzazione mondiale della sanità eliminò l’omosessualità dalla lista delle malattie mentali, favorendo il superamento del pregiudizio scientifico e della discriminazione sociale nei confronti di lesbiche e gay. L’obiettivo della giornata è infatti promuovere e coordinare eventi di sensibilizzazione e prevenzione per contrastare ogni forma di violenza fisica, morale o simbolica, legata all’orientamento sessuale”. Stella ha quindi illustrato alcuni dati riferiti al Veneto, da cui emerge che nel 2013 il 21,4% delle segnalazioni di discriminazione con rilevanza penale riguarda l’orientamento sessuale (fonte Oscad – Osservatorio per la sicurezza contro gli atti discriminatori – Direzione centrale polizia criminale). Secondo gli Uffici dell’Unar (Ufficio nazionale antidiscriminazione razziali), che raccoglie le segnalazioni per discriminazione (di cui solo una piccola parte è di rilevanza penale), nel 2012 le segnalazioni relative alla discriminazione per orientamento sessuale ha interessato 15 casi nel Nordest su 255 segnalazioni totali (per razza, religione, disabilità, genere) attribuite all’area. Se la discriminazione è difficile da misurare perché il timore del discriminato supera la volontà di giustizia, l’omofobia è ancora più difficile da stimare. Annamaria Sartori ha infine evidenziato la trasversalità delle associazioni che hanno collaborato alla stesura del programma, da Arcigay “15 giugno” Vicenza a Delos, dalla Rete Genitori Rainbow alle Famiglie Arcobaleno, da Agedo all’associazione culturale di solidarietà La Parola. IL PROGRAMMA Lunedì 12 maggio alle 16, 18 e 20, Arcigay 15 giugno Vicenza, Delos, Rete Genitori Rainbow, Agedo, Associazione culturale di solidarietà La Parola, propongono la proiezione del film “Il rosa nudo” di Giovanni Coda, in programma al cinema Odeon. Alla proiezione delle 20 sarà presente anche il regista. Si prosegue poi mercoledì 14 maggio alle 20.45 con lo spettacolo teatrale “La mela marcia” a cura del teatro dell’Oppresso – L’altra faccia del dado che si svolgerà nella sede dell’associazione Delos in via Colombo 9. Giovedì 15 maggio alle 18.15 è prevista la presentazione del libro per l’infanzia “Piccolo uovo” alla Libreria Galla Caffè in piazza Castello 2/a. Interverranno Mattia Stella, presidente dell’associazione 15 giugno – Arcigay Vicenza, Mario D’Angelo, docente all’Università di Padova, Cristina Bolcato, operatrice della cooperativa Insieme, Matteo Balbo, attore della compagnia La Piccionaia I Carrara. Sabato 17 maggio, giornata contro l’Omofobia, l’evento più importante ed atteso: alle 17 è in programma “Un abbraccio contro l’omofobia”, grande girotondo di persone attorno alla Basilica palladiana con ritrovo in piazza delle Erbe, dove, alle 18, sempre in piazza delle Erbe, si avrà intrattenimento musicale e dibattiti, in accordo con l’associazione Botteghe di piazza delle Erbe. LE ASSOCIAZIONI Arcigay 15 giugno Vicenza Nasce dopo il primo storico “Vicenza Pride 2013” svoltosi in città il 15 giugno 2013 dopo sei mesi di eventi in tutto il Veneto, quando un gruppo di ragazze e ragazzi decide di impegnarsi per il riconoscimento dei diritti civili, a supporto della comunità Lgbt ed agendo nel contrasto delle discriminazioni legate all’orientamento sessuale e all’identità di genere. Svolge attività di accoglienza per persone Lgbt ed è un punto di ascolto per chiunque provi disagio, solitudine, sconforto, viva difficoltà relazionali o situazioni di bullismo. È anche sportello informativo su argomenti che riguardano l’orientamento sessuale e l’identità di genere. Info: www.arcigayvicenza.it – [email protected][email protected]

D.e.l.o.s. Nasce nell’ottobre 2011 dall’esigenza di una comunità Glbteq, di un punto di riferimento per il territorio vicentino per promuovere la cultura della differenza come ricchezza per la collettività, per essere punto di incontro e confronto sui temi dei diritti, dell’uguaglianza e della libertà. Attraverso un impegno ed una formazione continui sul territorio per la prevenzione contro l’omo-transfobia e il bullismo, collabora con altre associazioni attive su questi temi e con le istituzioni locali. Svolge attività di informazione, anche attraverso eventi specifici aperti al pubblico, progetti artistici e teatrali a tema, sensibilizzazione nelle scuole, socializzazione per la comunità lgbteq con serate esperienziali anche attraverso il gioco. Info: www.delosvicenza.it – [email protected]

Rete Genitori Rainbow Fondata nel febbraio 2011 da quattro genitori omosessuali che avevano avuto figli da relazioni eterosessuali per offrire servizi di sostegno e supporto a chi diviene consapevole della propria omosessualità o bisessualità o del genere identitario una volta divenuto genitore in una famiglia di tipo tradizionale. I servizi sono sul web, come un sito informativo e un forum accessibile in modo anonimo e gratuito. Esistono, inoltre una linea telefonica di ascolto con volontari dell’associazione, gruppi di auto-aiuto e di discussione e confronto e vengono svolti seminarti psicologici. Collabora con altre associazioni di area lgbt e non su temi quali la genitorialità, la parità di genere, il contrasto alla violenza e al bullismo. Info: www.genitorirainbow.it – [email protected]

Famiglie Arcobaleno Associazione nata nel marzo 2005, è formata da uomini e donne che hanno accettato la propria omosessualità dopo avere già avuto dei figli all’interno di una relazione eterosessuale, coppie o single omosessuali che hanno realizzato il proprio progetto di genitorialità o che aspirano a farlo. Si tratta di famiglie unite dalla consapevolezza che una famiglia nasce dall’amore, dalla responsabilità e dal rispetto molto più che da esclusivi legami biologici, allargando così il concetto di famiglia. Lavorano perché siano tutelati i diritti dei singoli e delle coppie omosessuali ad adottare, come avviene già in diversi paesi occidentali. Info: www.famigliearcobaleno.org – tel. 346 8137616346 8137616 lunedì dalle 15 alle 17 e giovedì dalle 18 alle 20.

Agedo Vicenza In fase di costituzione come sede territoriale dell’associazione Agedo nazionale (Associazione genitori di omosessuali) che da più di vent’anni opera in tutta Italia. Collabora con le associazioni del coordinamento vicentino e veneto per attività di sportello, corsi e seminari su tematiche lgbteqi, manifestazioni pubbliche, giornate della famiglia, contro l’omo-transfobia, attività nelle scuole, biblioteca vivente, eventi ed incontri con genitori di persone lgbteqi, presentazione di libri, iniziative culturali. Info: www.agedonazionale.org – [email protected]

La Parola – associazione culturale e di solidarietà Nasce come associazione nel 1993 per offrire un’esperienza più specificatamente religiosa ad un gruppo di omosessuali riunitisi per la prima volta nel dicembre 1988. Si propone la promozione di incontri di preghiera, meditazione e riflessione sulla “parola di Dio” e sul vissuto contemporaneo, con particolare riferimento alle discriminazioni delle minoranze verso cui promuove iniziative di accoglienza, dialogo, solidarietà, sostegno, auto-aiuto contro l’isolamento, la disistima, l’emarginazione, sensibilizzazione delle chiese e società civile sui temi lgbt e altre diversità con incontri, dibattiti e informazione. Info: http://laparolavicenza.blog.it