Padova, più luce e più efficienza in città

Più breve e più vantaggioso sia dal punto di vista economico che ambientale con la sostituzione di 12mila punti luce nei prossimi due anni. Sarà rivisto in tal senso il contratto di servizio per l’illuminazione pubblica cittadina. La Giunta odierna ha stabilito che nell’ottica di ottenere condizioni economico-gestionali migliori per il servizio, alla luce delle condizioni più vantaggiose ipotizzabili per il futuro contratto Consip 3 – non ancora ufficializzato, ma in itinere – ha interessato Acegas-Aps per una revisione migliorativa per il Comune delle attuali condizioni contrattuali. Acegas-Aps si è detta disponibile e oltre a ridurre la durata contrattuale portandola a nove anni in sostituzione della scadenza attualmente prevista al 2041, il nuovo contratto comporterà una spesa annua di 4.512.000 euro, al netto dell’IVA, contro la spesa attuale annua di 5.060.000 euro, sempre al netto dell’IVA, con un risparmio annuo netto quantificabile in 548.000 euro che, sommato all’IVA, porta a un risparmio complessivo annuo di € 668.560. Non solo. L’Amministrazione ha deciso di reinvestire i 668mila euro l’anno per 9 anni e migliorare la sicurezza e l’efficienza degli impianti di illuminazione pubblica. In due anni saranno sotituiti 12mila punti luce che ora usano lampade al mercurio e luminescenza con lampade led e vapori di sodio. Poiché anche Acegas-Aps parteciperà alla spesa con 3.290.000 euro, complessivamente saranno usati 9.800.000 euro per rinnovare l’illuminazione pubblica nei prossimi 9 anni.