Vicenza, Diario di guerra tre domeniche di visite guidate gratuite

Dalle barricate delle battaglie risorgimentali alla città militarizzata della Prima Guerra Mondiale, per arrivare ai tragici bombardamenti del biennio 1943-1945. L’iniziativa “Diario di guerra” – nata grazie al contributo del Rotary Club Vicenza Palladio, con il patrocinio del Comune di Vicenza e la collaborazione del Museo del Risorgimento e della Resistenza – offre ai vicentini tre domeniche di visite guidate gratuite per riscoprire alcune tappe fondamentali della storia recente della città. Tre percorsi distinti, indipendenti l’uno dall’altro, pensati per approfondire il ruolo della città di Vicenza all’interno dell’età contemporanea, valorizzando in particolare alcuni importanti anniversari come il centenario della Grande Guerra e il settantesimo della Resistenza. Tre itinerari che propongono un modo diverso di visitare la città, rileggendone i luoghi più noti sotto una luce inedita e toccando zone e monumenti meno battuti dai tradizionali flussi turistici.

Si comincia domenica 11 maggio con il percorso “1943-1945: bombe sulla città”: nel corso della giornata si ripeteranno tre visite guidate (con partenza alle 10, alle 15 e alle 17 dall’ingresso del Giardino Salvi, lato viale Roma) dedicate al secondo conflitto mondiale, e in modo particolare alla cinquantina di raid aerei che in quel periodo hanno colpito la città. A 70 anni di distanza del bombardamento del 14 maggio 1944, il più massiccio tra quelli che hanno avuto come obiettivo Vicenza, l’itinerario ripercorre le tappe di un calvario durato 15 mesi e costato centinaia di vite umane e danni ingenti al patrimonio monumentale. Dalla prima incursione, la mattina del giorno di Natale del 1943, ai bombardamenti della primavera del ‘44, a causa dei quali furono persi teatri come il Verdi e l’Eretenio, per arrivare infine alle centinaia di vittime causate dalle drammatiche giornate del novembre 1944 e alle ultime devastazioni del marzo 1945, a un mese dalla fine della guerra.

L’iniziativa continua domenica 25 maggio con il percorso “1915-18: una città in trincea”. Anche per questa seconda domenica sono in programma tre visite guidate (partenza alle 10, alle 15 e alle 17 dalla Loggia del Capitaniato, in Piazza dei Signori) che avranno come tema la Prima Guerra Mondiale. Collocata a pochi chilometri dal fronte, Vicenza fu trasformata dalla Grande Guerra in un enorme centro logistico, sede di comandi di grande importanza, attraversata da centinaia di migliaia di soldati. Snodandosi tra piazza dei Signori e piazzale della Vittoria, il percorso toccherà alcuni dei luoghi simbolo di quel periodo – il comando della 1° armata, la Casa del soldato, i distretti militari – per terminare nella splendida cornice monumentale del piazzale della Vittoria.

L’ultimo appuntamento, intitolato “Patrioti, generali e partigiani”, è in programma nella mattinata di domenica 8 giugno, a Monte Berico (partenza alle 9 e alle 11 dal piazzale della Vittoria, di fronte al monumento ai caduti italiani) e prevede la visita ai luoghi dove si è svolta la battaglia del 10 giugno 1848 e al Museo del Risorgimento e della Resistenza. Con la visita alla sede museale, le cui collezioni spaziano dal periodo risorgimentale ai due conflitti mondiali, questo appuntamento si pone anche come logica conclusione di tutto il ciclo di visite guidate.

Tutte le visite guidate, curate e condotte dalla guida turistica autorizzata Luca Matteazzi, sono gratuite. Per consentire di seguire agevolmente il percorso, il numero di posti è limitato: è necessaria la prenotazione scrivendo all’indirizzo mail: [email protected] entro la sera precedente.