Vertice in Regione su crisi finanziaria di Carnevale di Viareggio e Festival Pucciniano

La Regione chiederà al ministro per i beni culturali e il turismo un incontro in tempi brevi sulla situazione di crisi che colpisce la fondazione Carnevale di Viareggio e la fondazione Festival Pucciniano; nel primo caso, dopo il riconoscimento di evento culturale nel decreto Valore cultura, si chiederà un intervento statale anche sul piano finanziario che finora è mancato. Nel caso invece del Pucciniano, la Regione intende appoggiare la richiesta di adeguare il contributo ministeriale a quello concesso a manifestazioni analoghe.

E’ questo il risultato del vertice di oggi pomeriggio con l’assessore regionale alla cultura e al turismo alla ricerca di strade di uscita dalla crisi cui hanno partecipato un membro del Senato, la Provincia di Lucca, il Comune di Viareggio, rappresentanti delle due fondazioni e dell’associazione dei carristi. Altro punto raggiunto, la creazione di un tavolo di confronto per accelerare la nascita del progetto Terre di Puccini, in cui far confluire il coordinamento funzionale di tutte le iniziative atte a valorizzare la Versilia.

Tutti riconoscono il valore e l’attrattività del Carnevale di Viareggio e del Festival Pucciniano, ha sostenuto l’assessore regionale, ma questa considerazione non è bastata e non basta a evitare una situazione finanziariamente fragile. La necessità di riordino di bilancio, che il Comune si è trovato costretto suo malgrado ad avviare, incide sulla vita delle due manifestazioni, e occorre quindi individuare al più presto nuove fonti di finanziamento, che intanto saranno chieste al governo nell’ambito delle politiche di valorizzazione della cultura e della sua ricaduta anche in termini turistici.