Torna Da giovani promesse…scrittori under 35 in primo piano

Dal 7 maggio, per il terzo anno consecutivo, Progetto Giovani propone la rassegna letteraria che coinvolge i più brillanti scrittori under 35 del panorama editoriale italiano. “Da giovani promesse a soliti stronzi, per finire venerati maestri?” il ciclo di incontri letterari ideato e curato da Francesco Pasquale con la collaborazione di Antonio Lauriola, pone in forma interrogativa l’aforisma con cui Alberto Arbasino ha descritto la parabola dello scrittore e, per estensione, dell’intellettuale italiano. La manifestazione ha consolidato in soli tre anni la sua presenza nel panorama letterario nazionale, dove è riconosciuta per la sua specialissima fisionomia.

Affrontare l’urgenza di una narrazione della propria identità e del racconto della società attraverso la finzione letteraria è l’obiettivo della rassegna. E creare un ulteriore spazio di visibilità e protagonismo generazionale. Il compito istituzionale dell’ufficio è proprio quello di dare cittadinanza ai giovani, generare forme di auto-rappresentazione, produrre esperienze significative e, non secondariamente, costruire attorno ai giovani una città che li riconosca. La narrazione si rivela anche in questo uno strumento potentissimo. Per questo, gli scrittori saranno sempre affiancati da giovani commentatori: dottorandi o ricercatori universitari, giornalisti, blogger o “semplici lettori forti” che, alla formula consolidata della presentazione editoriale, sapranno aggiungere il proprio contributo: non solo al dibattito sulle forme della narrazione, ma soprattutto un punto di vista diverso, anche in termini anagrafici, nel racconto collettivo. Progetto Giovani ha esteso la già consolidata rete di collaborazione tra l’amministrazione, le case editrici nazionali e i premi letterari, al rinnovato Caffè Pedrocchi, alle associazioni di animazione culturale, come gli Amici dell’Orchestra di Padova e del Veneto, alle Istituzioni, come il Centro Universitario di Palazzo Trevisan. Con l’intenzione di coinvolgere un pubblico sempre più eterogeneo e di far conoscere anche luoghi della città meno noti, infatti, tutti gli incontri si terranno fuori dalle librerie: l’incantevole corte trecentesca della Casa della Rampa, la frons scenae cinquecentesca della Loggia Cornaro, la Sala Verde del Caffè Pedrocchi, la Piazzetta del Ghetto saranno alcuni dei luoghi delle presentazioni. Proseguendo un impegno pluriennale dell’ufficio, gli ospiti saranno protagonisti anche di incontri con gli studenti delle scuole superiori di Padova entrando in classe per raccontare il proprio lavoro e approfondire gli aspetti della propria scrittura attraverso le letture delle ragazze e dei ragazzi della “generazione entrante”.