Voga alla veneta per i ragazzi dei centri diurni

caorlinaIl Centro Studi Forcole d’Oro, in collaborazione con l’assessorato allo sport del Comune di Padova, darà vita quest’anno al primo corso di voga alla veneta della nostra città, riservato agli ospiti dei Centri Diurni e delle Comunità che operano a tutela dei soggetti diversamente abili. Il progetto inetresserà 4 gruppi di allievi con uscite in barca lungo il tratto del Tronco Maestro compreso tra Ponte dei Cavai e la Specola, con partenze dalla nuova sede operativa del centro al Bassanello. L’imbarcazione sarà una caorlina messa a disposizione da Enzo Ceccarello, presidente della Rari Nantes Patavium 1905.

Le 4 lezioni per ogni gruppo, della durata di mezzora, sono programmate per l’8, il 15 il 22 e il 29 maggio, dalle 10 alle 12. Ciascuno dei 4 equipaggi sarà formato da 4 allievi, da un operatore dei centri diurni e da un esperto istruttore di voga. Al momento hanno già confermato interesse per l’iniziativa: il centro diurno Archimede dell’Ulss 16, il centro diurno Santa Rosa dell’Irpea, la Polis Nova, la comunità Soleluna dell’Anffas.

Questa mattina, a Palazzo Moroni, la presentazione del progetto che si inserisce in un più ampio programma di integrazione sociale promosso da Forcole d’Oro, in collaborazione con l’assessorato allo sport e che culmina, con cadenza annuale, nell’appuntamento autunnale di “Padova Halloween Parade”.

“Si tratta di un progetto dedicato ai ragazzi, alle loro famiglie, frutto della collaborazione tra la Rari Nantes Patavium, il Comune e le Forcole d’Oro – ha detto l’assessore allo sport – Un’intuizione unica, volta a creare cittadinanza attiva, integrazione sociale, che conferma gli investimenti dell’Amministrazione Comunale su sport e disabilità. Siamo orgogliosi che tutto questo si faccia a Padova – ha aggiunto l’assessore – Partiamo con un progetto sperimentale, certi che sia solo l’inizio di un percorso destinato a consolidarsi”.