Vicenza, Teatro Olimpico c’è l’agibilità per Schiff e la stagione primaverile

I concerti di Andras Schiff in programma da oggi 1 maggio a domenica 4 maggio si faranno. La commissione pubblici spettacoli ha preso atto degli interventi di emergenza realizzati a tempo di record dal Comune e ha confermato l’agibilità provvisoria del Teatro Olimpico accertando che permangono le condizioni di sicurezza. Ciò significa che non solo il festival “Omaggio a Palladio” del maestro Schiff, ma l’intera stagione primaverile già programmata vengono confermati, mentre i lavori di miglioramento del complesso impianto antincendio indispensabili per ottenere l’agibilità definitiva saranno completati per fine agosto. “Il via libera all’utilizzo del Teatro Olimpico per i concerti di Schiff e per l’intera stagione primaverile – ha dichiarato il vicesindaco e assessore alla crescita Jacopo Bulgarini d’Elci – è motivo di grande soddisfazione. Siamo riusciti a salvare un appuntamento importantissimo, atteso da appassionati di tutto il mondo, che già in queste ore stanno accorrendo in città per assistere al festival. Per me si tratta di una soddisfazione doppia, vista la posta in gioco e la scommessa anche personale che ho fatto, impegnando su questo risultato l’amministrazione. Una settimana fa sembrava che servisse, per salvare il festival di Schiff, un miracolo. Annullarlo sarebbe stato catastrofico sotto il profilo culturale, di immagine, economico. E avremmo pregiudicato la continuazione di un progetto che dà lustro mondiale alla nostra città. Ci abbiamo messo tutta la determinazione, l’urgenza e il lavoro per riuscirci. Ma ben sapendo che solo oggi avremmo potuto, a commissione riunita, avere l’esito formale, perché solo stamani si sarebbero completati gli interventi di emergenza, e dovendo per ovvie ragioni dire subito agli organizzatori se si o no, senza poter aspettare la commissione odierna, ci siamo assunti una settimana fa la responsabilità, io per primo, di farli andare avanti. Pur mancando, ancora, il parere finale. E per far capire agli organizzatori che facevamo sul serio e non li avremmo lasciati a piedi, sono salito sulla stessa barca, impegnandomi alle dimissioni in caso di insuccesso. Credo sia stato giusto: lo scaricabarile è uno sport insopportabile e dannoso per il Paese. In politica e amministrazione dobbiamo assumerci responsabilità in prima persona.  Ringrazio il comando dei vigili del fuoco per l’indispensabile collaborazione, i tecnici comunali e i soggetti esterni, da Valore Città Amcps  ad alcune aziende che hanno offerto un importantissimo aiuto, velocizzando i tempi di realizzazione degli interventi straordinari in modo determinante”. Com’è noto, ai primi di aprile un improvviso aggravamento delle condizioni di efficienza degli impianti antincendio aveva pregiudicato la possibilità di ospitare gli eventi programmati. Una task force formata da tecnici comunali e consulenti, immediatamente costituita dall’amministrazione, ha però fronteggiato la situazione, intervenendo con misure di emergenza. In particolare, sono state sostituite le schede elettroniche e sono stati riparati i collegamenti danneggiati del sistema di rilevazione fumi, è stato riparato l’impianto schiumogeno attraverso una pulizia profonda dei tubi, è stato revisionato l’impianto elettrico e sono state ricaricate le vasche dell’anidride carbonica, ripristinando in questo modo tutte e tre le modalità previste per lo spegnimento delle fiamme: acqua, schiuma e CO2. Sono state inoltre adottate nuove misure gestionali per garantire le migliori condizioni di sicurezza del teatro anche attraverso un potenziamento del personale in servizio che garantisca 24 su 24 la presenza di un addetto coordinatore dell’emergenza. Durante l’estate, poi, saranno completati i lavori di sostituzione degli impianti di rilevazione  e allarme antincendio indispensabili per far fronte agli interventi imprevisti e urgenti, opere che consentiranno, come detto, di ottenere l’agibilità definitiva. “Domani sera – ha concluso il vicesindaco – sarò anch’io a teatro per il primo dei concerti di Andras Schiff non solo per dare il saluto della città a questo straordinario evento culturale, ma anche per sottolineare la felice soluzione di un problema che fino a qualche giorno fa sembrava irrisolvibile. Tuttavia il percorso per proteggere il Teatro Olimpico non si conclude qui e nemmeno con i lavori che finiranno ad agosto. Servirà infatti la collaborazione di tutti per reperire nuove risorse pubbliche e private necessarie a rimettere del tutto in forma il nostro antico gioiello. E saranno sicuramente ottimi investimenti e soldi ben spesi”.