Anche Mv Yachting vuole i Cantieri di Pisa

Vicenda “Cantieri di Pisa”. Nella sede del Comune, i rappresentanti di Mv Yachting, gruppo dichiaratosi intenzionato a rilevare la proprietà del marchio nautico, hanno avuto un incontro con gli amministratori del Comune stesso (il sindaco Marco Filippeschi con l’assessore alle attività produttive, David Gay) e della Provincia (il presidente Andrea Pieroni con l’assessore al lavoro Anna Romei), ai quali hanno presentato ufficialmente il piano industriale concernente il progetto di acquisizione. Alla riunione hanno preso parte anche il segretario territoriale di Cgil, Gianfranco Francese, e la Rsu aziendale.

La riunione ha avuto luogo all’indomani dell’approvazione, da parte del consiglio regionale, di un’importante mozione con la quale si impegnano il governatore e la giunta toscana su alcuni precisi punti. Primo: intraprendere ogni iniziativa utile affinché si possa raggiungere una soluzione che garantisca il mantenimento del sito imprenditoriale pisano e la salvaguardia dell’occupazione, onde conservare un marchio storico, con la sue lavorazioni di altissima qualità e di grande rilevanza per tutta la regione. Secondo punto: seguire attentamente le trattative in atto nell’ambito dell’iniziativa intrapresa dai dipendenti della “Cantieri”, costituitisi in cooperativa al fine di di cercare un partner industriale idoneo a rilevare l’azienda, facendo ripartire la produzione.

Il passo mosso dal consiglio regionale ha dato un concreto e a determinato segnale circa la volontà delle istituzioni di andare verso una prospettiva che assicuri l’organicità e l’unitarietà dell’attività nautica pisana, evitando scenari di “spacchettamento” tesi esclusivamente a ottenere risultato di incasso finanziario, disperdendo però un prezioso patrimonio imprenditoriale e occupazionale. Ora, dopo l’ulteriore tappa toccata con l’incontro di questa mattina, la prossima sarà la riunione, fissata nella sede della Regione per lunedì 5 maggio prossimo, alla quale sarà presente anche Federico Galantini, il curatore fallimentare dei “Cantieri di Pisa”: l’obiettivo è quello di arrivare a definire il quadro per giungere a una soluzione positiva della complessa vicenda.

La vicenda: da oltre 3 anni la ricerca di un acquirente per i Cantieri di Pisa in grado di far riprendere l’attività produttiva. A gennaio la cassa integrazione per i lavoratori è stata prorogata di 12 mesi

A inizio aprile l’annuncio del liquidatore Galantini. “Firmato un preliminare d’accordo per la cessione ai franco-cinesi di Union Strong Marine”. La preoccupazione dei Sindacati perché manca ancora il piano industriale dei franco-cinesi, mentre resta in piedi anche la proposta della cordata romana. Poi la tensione per lo spostamento di macchinari da Pisa a Varazze con la denuncia per occupazione abusiva.