Il teatro salta gli ostacoli, spettacoli sovratitolati per persone sorde a TorBellaMonaca  

Con “Tutto Shakespeare in 90 minuti”, il Teatro Tor Bella Monaca propone dal 2 al 4 maggio un’iniziativa che si rivolge alle persone sorde, con un sistema di sovratitolazione che permette loro di seguire lo spettacolo attraverso la parola scritta. Nato in collaborazione con Fiadda Roma Onlus (che cura i sovratitoli), il progetto è stato presentato in Campidoglio dall’assessore capitolino alle periferie Paolo Masini, dalla presidente Commissione Politiche Sociali Erica Battaglia, dal direttore artistico del teatro Alessandro Benvenuti, dal direttore Filippo d’Alessio e dalla presidente di Fiadda Emilia Del Fante.

“Il teatro e la cultura rappresentano, oggi come ieri, la chiave per aprire le comunità – afferma l’assessore – per consentire l’inserimento dei giovani dei nostri quartieri in contesti inclusivi, che sappiano sottrarli al degrado e al disagio. Con questa iniziativa il Teatro di Tor Bella Monaca getta davvero il cuore “oltre l’ostacolo”, confermandosi una delle intuizioni migliori delle nostre amministrazioni passate e un attore molto importante nel lavoro che stiamo mettendo in campo per valorizzare e riqualificare nostre periferie”.

“Un’altra iniziativa dal sapore giusto – sostiene Alessandro Benvenuti -portare a chi non sente le parole scritte perché possa godere di uno spettacolo leggendo ciò che le orecchie non possono raccontargli”.

Dopo un successo decennale a Londra, nei teatri off e in seguito al Teatro Criterion di Piccadilly Circus, e poi ancora in tour da più di vent’anni, arriva in Italia “Tutto Shakespeare in 90 minuti”, da un’idea che è anche una sfida teatrale di Adam Long, Daniel Singer e Jess Winfield, nella traduzione di Paolo Valerio e con l’adattamento di Alessandro Benvenuti che ne è il regista. In scena, ancora Benvenuti insieme a Nino Formicola e Francesco Gabbrielli con ironia e talento danno voce alla versione concentrata e per questo esilarante delle opere shakespeariane.