Giulino di Mezzegra, commemorazione di Benito Mussolini e Claretta Petacci

In centinaia hanno partecipato nel Comasco alla manifestazione davanti al cancello di Villa Belmonte, dove la storiografia ufficiale vuole che i due siano stati fucilati il 28 aprile del 1945. Un corteo con trecento camicie nere inquadrate in marcia si è mosso per poi urlare il saluto “presente” all’acclamazione del “camerata Benito Mussolini”.