Canonizzazione, il piano ha funzionato tutti i dati

L’assessore all’ambiente di Roma Capitale, Estella Marino, ha così commentato i primi dati sulla canonizzazione di Giovanni XIII e Giovanni Paolo II:

“ Il grande lavoro di preparazione di questi mesi e la collaborazione tra le istituzioni e forze in campo hanno permesso a tutti i partecipanti di godere di questo grande evento e hanno sottolineato la capacità di Roma di essere una grande capitale internazionale dell’accoglienza”.

“La Protezione Civile di Roma Capitale, ha garantito, attraverso l’attivazione della Sala C.O.C. (Centro Operativo Comunale) – ha spiegato l’Assessore – la piena operatività della macchina organizzativa coordinando, in stretta sinergia anche con AMA, ATAC, Agenzia della Mobilità, Croce Rossa, Ares 118 e la Polizia Locale di Roma Capitale i 350 operatori comunali del Dipartimento Tutela Ambientale – Protezione Civile (appartenenti alla direzione Protezione Civile ed al Servizio Giardini); un articolato sistema di 3800 volontari di Protezione Civile, di cui 2700 delle Associazioni operanti con Roma Capitale e 1100 delle Associazioni di Protezione Civile Regionale; la fornitura gratuita di acqua potabile a tutti i pellegrini, attraverso la capillare distribuzione di oltre 1,5 mln di bottigliette di acqua. AMA ha messo in campo 400 operatori e 240 automezzi, per raccolta rifiuti e spazzamento, e ha assicurato un piano operativo di bagni mobili, fornendo oltre 1000 postazioni igieniche. Le operazioni di pulizia, iniziate già subito dopo la funzione liturgica, proseguiranno senza interruzione per garantire nel più breve tempo possibile gli ordinari standard di igiene e decoro nelle zone maggiormente interessate dall’evento. Voglio rivolgere un ringraziamento particolare all’impegno e allo sforzo dei tantissimi lavoratori e lavoratrici, dei volontari e delle volontarie, che hanno assicurato, giorno e notte, il loro apporto per lo svolgimento di tutte le operazioni”.

E’ invece l’assessore Marta Leonori (Roma Produttiva) a fornire i dati sul fronte accoglienza e turismo: oltre 250mila accessi agli undici PIT (gli otto fissi e i tre allestiti ad hoc per l’evento), con in testa il punto informativo di Fiumicino Aeroporto (78.300 contatti tra il 18 e il 27 aprile). Oltre 55mila contatti tra 26 e 27 aprile ai tre PIT “temporanei” di piazza del Popolo, piazza dell’Esquilino e piazza Risorgimento. Oltre 13mila card Roma Pass (nella versione tradizionale e in quella nuova con validità 48 ore) vendute dal 18 al 27 aprile tra acquisti online, ai PIT e nelle rivendite convenzionate. Oltre 16.000 chiamate allo 060608 (il contact center di Roma Capitale per informazioni turistiche e culturali), in media 1.650 al giorno (il doppio rispetto alla media quotidiana). Oltre 70mila accessi, sempre tra 18 e 27 aprile, al portale www.turismoroma.it (media giornaliera 7.061 accessi, +35% rispetto alla norma), stessi numeri per il sito www.060608.it.

Anche da parte dell’assessore Leonori, dunque, un grazie a chi ha lavorato in questi giorni e in particolare “al Dipartimento Turismo e agli operatori di Zètema attivi nei PIT, che in questi giorni ‘straordinari’ hanno saputo offrire un buon biglietto da visita della città”.