Potenza, vinta la battaglia più tasse ai petrolieri

“Avevamo chiesto – dice Rosa – di tassare chi deturpa il nostro ambiente, chi sfrutta il nostro territorio e le nostre risorse, chi prende e non restituisce nulla in termini di sviluppo e crescita. Chi ci ha blandito con sogni di ricchezza, ‘faremo di voi il Texas italiano’, e promesse di occupazione, ‘formeremo e assumeremo gente del territorio’. È giusto. È giusto tassare chi, per profitto, mente sui danni prodotti dai suoi stabilimenti. Chi fa soldi con il nostro territorio. Chi promette rendite stellari ai proprietari di terreni agricoli che affittano, invece, a pochi soldi per installare pale eoliche ed impianti fotovoltaici. Ce l’abbiamo fatta – ribadisce Rosa – il nostro emendamento alla legge di stabilità regionale 2014 che prevede l’aumento dell’aliquota dell’imposta regionale sulle attività produttive per le aziende di estrazione petrolifera e di produzione di energia, è legge”. “Per la Basilicata – continua – si tratta di una svolta, di uno scatto di orgoglio. Un primo passo per la tutela dei diritti e della dignità dei lucani tutti. Per Fratelli d’Italia – Alleanza nazionale Basilicata è una battaglia vinta nei confronti delle imprese e delle lobbies dell’energia che inquinano e deturpano il nostro ambiente. Finalmente un intervento che ha come beneficiaria l’intera comunità lucana e non i gruppi di interesse che hanno a cuore solo i loro profitti”. “Approvato – ricorda Rosa – anche il nostro emendamento per rifinanziare il credito d’imposta previsto dall’avviso pubblico ‘Incentivi fiscali per l’assunzione di lavoratori svantaggiati in Basilicata’ deliberato nel 2012. Un atto dovuto a favore di quelle imprese che avevano assunto personale in piena crisi, dimostrando grande coraggio, e che per questo non vanno abbandonate. Un sostegno alle imprese che hanno prodotto reale occupazione in una terra martoriata dallo spopolamento e dalla disoccupazione. Fratelli d’Italia – Alleanza nazionale Basilicata passa dalle parole ai fatti, dalle promesse alle azioni. Siamo sulla strada giusta”.