Milano, Pronto Soccorso ha ruolo centrale in riforma

“Il Pronto Soccorso è la porta d’accesso dei nostri ospedali, ragion per cui avrà un ruolo centrale all’interno del percorso d’evoluzione del nostro sistema sanitario”. E’ quanto ha dichiarato il vice presidente e assessore alla Salute di Regione Lombardia, intervenendo alla cerimonia d’inaugurazione del nuovo Pronto Soccorso dell’ospedale San Giuseppe di Milano.

INTEGRAZIONE PUBBLICO/PRIVATO – L’assessore alla Salute ha posto l’accento sul fatto che quello del San Giuseppe è uno degli esempi più tangibili del modello sanitario lombardo, dove l’integrazione tra pubblico e strutture convenzionate ha dato in questi anni frutti molto positivi.

SISTEMA NON DA RIFORMARE, MA DA ADEGUARE – Il vice presidente ha quindi colto l’occasione per soffermarsi sui contenuti dell’annunciata riforma: “Ritengo sia più appropriato parlare di ‘evoluzione’ – ha detto -, perché il nostro sistema rimane tra quelli più avanzati non solo in Italia ma a livello europeo”. “Semplicemente – ha proseguito – è necessario un processo d’adeguamento, poiché, in questi 20 anni, sono cambiati i bisogni dei cittadini, oltre a essere cresciuta anche la professionalità dei nostri medici”.

COLLABORAZIONE FRA MEDICI – All’interno del percorso di revisione dell’attuale sistema sanitario l’assessore alla Salute ha tenuto a ribadire il ruolo cruciale di una giusta interazione tra l’attività dei medici di Medicina generale e i Pronto Soccorso. “Solo in questo modo – ha sottolineato – eviteremo le code e, soprattutto, garantiremo l’appropriatezza nell’accesso ai Pronto Soccorso”.

UNA STRUTTURA D’ECCELLENZA NEL CUORE DELLA CITTÀ – L’assessore, in conclusione, si è di nuovo complimentato con i vertici e tutto l’apparato medico-infermieristico del San Giuseppe: “Un Pronto Soccorso nel cuore della città, che l’anno scorso ha accolto quasi 25.000 persone”.

REGIONI IN DIFFICOLTÀ – “Ci stiamo mettendo un grande impegno e un grande entusiasmo per migliorare ancora – ha assicurato il responsabile regionale della Salute -, certo fa riflettere la decisione del Governo, che toglie complessivamente un miliardo e 800 milioni di euro alla Sanità tra quest’anno e l’anno prossimo, mettendo così in seria difficoltà anche Regioni virtuose come la nostra, che hanno appena tolto il ticket a 800.000 Lombardi”.

UN SISTEMA SANITARIO PER TUTTI – “Avere un sistema sanitario accessibile a tutti – ha concluso l’assessore, riferendosi ancora al Pronto Soccorso del San Giuseppe – è un atto di civiltà. E’ opportuno che, accanto alla qualità delle prestazioni medico-ospedaliere, sia garantito un ambiente accogliente sotto il profilo umano per i pazienti. Entrambi questi requisiti sono ben rappresentati all’interno di questa struttura”.