Serie B, torna a vincere il Crotone all’Ezio Scida. Mister Drago cento panchine rossoblù

Abou-Diop[1]L’ultimo volta del Crotone vittorioso sul proprio terreno alla ventottesima giornata contro il Cittadella. Il successo contro i veneti stava diventando un lontano ricordo. Nelle successive tre partite casalinghe soltanto pareggi e tanta amarezza accumulata in tutto l’ambiente per il continuo rinvio con la vittoria casalinga. La sfida contro il Varese doveva rappresentare per il Crotone la cartina tornasole della condizione fisica/mentale dei rossoblù a proposito delle ultime giornate di campionato quando si richiede il massimo sforzo per confermare ciò che di buono si è fatto e si vuole continuare a fare. Il risultato finale ha diradato le preoccupazioni della vigilia e rafforzato il legame con la tifoseria che ha sostenuto i rossoblù dall’inizio alla fine. Durante l’incontro è successo di tutto e non poteva essere diversamente essendo di fronte due squadra che in classifica occupano posizioni opposte. massimo dragoCinque gol segnati, due espulsioni della stessa squadra, un rigore nei minuti finali, errori difensivi da entrambe le difese. Il tutto in una delle serate più fredde che solitamente si registrano a Crotone. Ha vinto il Crotone e migliore regalo i giocatori non potevano fare a mister Drago per le cento panchine tutte rossoblù. Il turnover annunciato alla vigilia dal tecnico crotonese è stato messo in atto. Dentro fin dall’inizio capitan Galardo e Cataldi in sostituzione rispettivamente di Matute, squalificato, e Dezi, in non perfetta forma, per comporre il trio di centrocampo insieme a Crisetig. Altro ingresso fin dall’inizio Ishak punta centrale, al posto di Pettinari, e Giannone preferito a De Giorgio sulla fascia. Tra gli ospiti assente per motivi fisici l’ex Calil e Neto Pereira. La diversa posizione di classifica in campo non si nota. Il Varese dimostra di volere conquistare il risultato positivo e l’avvio è a suo favore con il gol realizzato al decimo minuto da Pavoletti (bestia nera del Crotone avendo segnato due gol nell’incontro d’andata). Grande aiuto al giocatore perché andasse in gol da parte di Suagher e Gomis. Il difensore e il portiere rossoblù indecisi al momento d’intervenire per rinviare il pallone. A differenza di altre volte gli uomini di Drago non traballano e trovano il gol del pareggio dopo cinque minuti in seguito ad un perfetto diagonale di Giannone che insacca il pallone alla destra di Bressan senza che se ne accorgesse. E’ il Crotone veloce e concreto che tanto fa parlare. Le giocate sotto porta avversaria continue e pericolose con gli esterni bassi e con gli esterni di fascia. Del Prete e Mazzotta tra i migliori in campo percorrono chilometri e crossano continui palloni in area avversaria. Giannone e Bidaoui palla al piede vere spine nel fianco degli avversari, peccato qualche dribbling in più che ha consentito ai difensori di piazzarsi. Poco appariscente l’attaccante Ishak, ma è risaputo che si tratta di una torre e non di un rifinitore. Un buon Crotone che trova il gol del vantaggio nella ripresa dopo quattro minuti di gioco. Al minuto quarantanovesimo Bidaoui dalla sinistra effettua un perfetto cross in area dov’è bene appostato Cataldi che di testa mette dentro il pallone del secondo gol rossoblù. Le azioni da gol da parte dei locali si susseguono e potrebbero arrivare altre segnature. A complicare la giornata al Varese arriva l’espulsione di Da Monte al cinquantanovesimo. Poteva essere il crollo degli uomini di mister Sottili ed invece, la sua squadra ha continuato a giocare alla pari e concretizzava lo sforzo raggiungendo il pareggio al settantesimo ancora con Pavoletti. L’azione che ha consentito la segnatura inizia dal secondo calcio d’angolo provocato da Gomis. Quando tutto sembrava concludersi con un pareggio, ci ha pensato Diop (entrato all’ottantesimo al posto di Giannone) a gettare le basi per il terzo gol. Il giocatore di colore si è procurato il rigore difendendo in velocità un ottimo pallone costringendo Blasi ad atterrarlo in area. Espulsione del varesotto e massima punizione a favore del rossoblù. Dagli undici metri Bernardeschi (subentrato a Galardo) insacca e consegna i tre punti alla sua squadra. In sala stampa mister Sottili: “Alcune distrazioni difensive hanno reso vano lo sforzo fatto in inferiorità numerica dai miei giocatori per il risultato positivo, pur giocando contro una squadra forte che sa come gestire il gioco e rendersi minaccioso. Da parte nostra dovevamo gestire meglio certe situazioni difesivi”. Crotone     3 Varese       2 Marcatori: Pavoletti 10°, Giannone 15°, Cataldi 49°, Pavoletti 70°, Bernardeschi ( R ) 85° Crotone (4-3-3): Gomis, Del Prete, Suagher, Cremonesi, Mazzotta, Cataldi, Galardo (Bernardeschi), Crisetig, Giannone (Diop), Ishak, Bidaoui (Ferrari). All. Drago Varese (4-3-2-1): Bressan, Fiamozzi, Laverone (Bjelanovic), Ely, Trevisan, Ricci (Forte), Di Roberto, Da Monte, Blasi, Tremolada (Barberis), Pavoletti. All. Sottili Arbitro Gianluca ManganielloArbitro: Gianluca Manganiello di Pinerolo Coll. Andrea Chiocchi (Foligno) Marco Zappatore (Taranto) Quarto giudice: Pasquale Cangiano di Napoli Ammoniti: Ricci, Pavoletti, Galardo, Suagher, Crisetig, Bidaoui Espulsi: Da Monte, Blasi Angoli: 8 a 2 per il Crotone Recupero: 1 e 5 minuti Risultati trentacinquesima Crotone – Varese        3-2  (ore 18.00) Brescia – Padova         1-3 Carpi – Modena           2-2 Cittadella – Cesena     1-0 Lanciano – Empoli      2-1 Bari – Latina                0-1 Ternana – Pescara        1-0 Spezia – Siena              1-0 Novara – Trapani         3-1 J. Stabia – Avellino     2-2 Palermo – Reggina      1-0