Milano, un premio nazionale al progetto di accoglienza dei migranti sanitari

Una “Menzione speciale per la rilevanza del progetto”. È il riconoscimento ottenuto dall’iniziativa milanese ‘A casa lontani da casa’ nell’ambito del premio nazionale Oscar della salute 2014 istituito dalla Rete Città Sane OMS: l’associazione di Comuni nata nel 1995 e composta da oltre settanta città con l’obiettivo di diffondere la consapevolezza della salute pubblica e sviluppare programmi sanitari in ambito locale.

A promuovere la candidatura al premio è stato il Comune di Milano, che è partner del progetto realizzato insieme a quattro realtà del privato sociale: Associazione Prometeo onlus, AVO-Associazione volontari ospedalieri Milano, associazione CasAmica, LILT-Lega italiana per la Lotta contro i Tumori Sezione Provinciale di Milano.

‘A casa lontani da casa’ è un’iniziativa che dà una risposta al bisogno di un alloggio adeguato e a costi contenuti per quanti, malati e parenti accompagnatori, giungono a Milano da tutta Italia, e anche dall’estero, per essere curati in strutture sanitarie del capoluogo lombardo. In diversi casi, opportunamente valutati, la permanenza è gratuita. Sono oltre 1.100 i posti letto messi a disposizione da una rete complessiva di 50 enti del terzo settore che collaborano alla realizzazione del progetto.

“Abbiamo sostenuto ‘A casa lontani da casa’ nell’ambito di questo premio nazionale – ha dichiarato l’assessore alle Politiche sociali e Cultura della Salute – perché riteniamo sia un progetto che possa essere trasferibile e replicabile anche in altre città. Siamo inoltre particolarmente orgogliosi perché dimostriamo quanto sia concreta e capillare la realtà milanese di accoglienza nei confronti dei cosiddetti migranti sanitari. Una realtà che non sarebbe tale senza l’impegno organizzato e la collaborazione delle associazioni coinvolte, che ringrazio per quanto fanno”.

La scelta e la prenotazione della sistemazione può avvenire attraverso il portale www.acasalontanidacasa.it e il numero verde 800 161 952. A supporto esiste anche la guida cartacea “A casa lontani da casa: la rete di accoglienza di Milano per pazienti e familiari” messa a disposizione in mille copie presso i Servizi sociali e gli Uffici di relazione con il pubblico degli ospedali e delle ASL.

“Siamo fieri di ricevere questo premio, perché testimonia che la città di Milano ha pienamente risposto a un bisogno di accoglienza – ha dichiarato Guido Arrigoni, vicepresidente dell’Associazione Prometeo onlus – Apprezziamo l’intervento deciso del Comune, che è in ultima analisi responsabile del territorio sul quale tutti noi ci muoviamo per migliorare l’aspetto solidale della città”.