Napoli, la commissione Patrimonio ha discusso di valorizzazione del patrimonio immobiliare

La commissione Patrimonio, presieduta da Vincenzo Varriale, ha svolto oggi, dopo la pausa delle attività per la riorganizzazione delle commissioni, il primo di una nuova serie di incontri dedicati ai temi del patrimonio. Con la partecipazione dell’assessore al Patrimonio Alessandro Fucito e dell’assessore all’Urbanistica Carmine Piscopo sono stati trattati, in particolare, gli aspetti della valorizzazione del patrimonio immobiliare, della regolazione catastale degli immobili, dei cambi di destinazione d’uso e dell’iniziativa consiliare sulla possibilità di realizzare un fondo per mettere a reddito il patrimonio comunale. L’assessore Fucito, in particolare, ha sollecitato un ragionamento di sintesi sul tema del patrimonio che tenga dentro tutti gli aspetti di interesse prevalente a partire dalla politica di valorizzazione che, ha sottolineato, passa attraverso azioni svolte in collaborazione con diversi soggetti, come l’attività fatta insieme alla Fondazione Patrimonio Comune dell’ANCI e alla Napoli Servizi per ottenere, attraverso la Cassa Depositi e Prestiti, agevolazioni per curare procedure di valorizzazione. A tal fine, dal luglio scorso, è attivo un gruppo di lavoro interassessorile per l’individuazione dei primi beni da vendere. Per i 391 beni demaniali, tra i quali rientrano dodici immobili di notevole pregio e 17 caserme, in caso di passaggio della titolarità al Comune, potrà avviarsi un ragionamento sulla possibilità di aggiungerli al patrimonio o riconvertirli, come prevede il decreto sull’emergenza abitativa, per dare una risposta al bisogno di casa, finalità alla quale rispondono la presentazione delle proposte per ottenere un finanziamento di 25 milioni di euro nell’ambito del PON Metro e la dotazione per le morosità incolpevoli. Sempre nell’ambito del sostegno alle politiche abitative, rientra poi l’erogazione dei contributi per il sostegno al fitto per il 2009, l’imminente uscita della graduatoria provvisoria per il 2010, la proposta del bando di assegnazione alloggi, la ripresa delle operazioni di sgombero, la delibera sulla manutenzione straordinaria degli immobili e il contratto con la Napoli Servizi. L’assessore Piscopo, sul tema della valorizzazione, ha rimarcato la complessità del tema che passa attraverso un’ampia gamma di azioni – dismissioni, eliminazioni di fitti passivi, acquisizione di beni demaniali, interventi sul tema delle varianti al PRG – che deve necessariamente mettere in campo un lavoro di sinergie tra tutti i soggetti coinvolti a diverso titolo, a partire dai contributi dei consiglieri che più di tutti conoscono il territorio e le sue necessità. Sulle acquisizioni dei beni demaniali, una volta che il “decreto del fare” ne ha reso possibile la richiesta, si sta lavorando intensamente, a partire dalla riflessione sugli obiettivi da realizzare con i beni trasferiti. Analoga programmazione è in corso per i beni sottoutilizzati, per i quali è in dirittura d’arrivo un’apposita delibera. Diverse le riflessioni dei consiglieri sulle questioni affrontate: va svolta un’approfondita riflessione sul tema dei cambi di destinazione d’uso che coinvolga Consiglio e Giunta e va aperta una discussione pubblica sulla questione dell’utilizzo dei beni demaniali che vada nella direzione di scelte che promuovano una vera crescita della città (Antonio Borriello); mancano ancora risposte dell’Amministrazione su una serie di questioni già affrontate dalla commissione, come l’avvio delle graduatorie, la pubblicazione dei bandi, le regolarizzazioni, risposte che sono necessarie per garantire che, entro la fine della consiliatura, siano raggiunti almeno una parte degli obiettivi annunciati (Fellico); va fatta una programmazione definita e scadenzata per arrivare, nell’arco di pochi mesi, a partire dalla questione delle graduatorie, al raggiungimento di risultati utili alla soluzione di almeno una parte dei complessi problemi legati al patrimonio (Guangi). Il presidente Varriale ha ricordato come la commissione abbia fin qui svolto un ampio programma di approfondimento di tutti gli aspetti dedicati al patrimonio, anticipando che il lavoro di indirizzo, controllo e proposta verso l’Amministrazione sui diversi temi continuerà nel corso dei prossimi mesi per realizzare risultati utili e definitivi.