Milano Film Network. Dal 15 al 17 aprile #nuovocinemamilano

Dal 15 al 17 aprile nella storica sala del Cinema Orchidea – riaperto eccezionalmente e temporaneamente per l’occasione – e presso lo Spazio Oberdan, debutta #nuovocinemamilano, rassegna cinematografica organizzata, in collaborazione con il Comune di Milano, dal MFN Milano Film Network, progetto nato grazie al sostegno della Fondazione Cariplo che unisce l’esperienza e le risorse dei sette festival di cinema milanesi per offrire una proposta culturale lungo tutto l’anno e una serie di servizi per chi si occupa di cinema e audiovisivo a Milano e in Italia. “Il modello che questo progetto di Festival rappresenta è di estrema modernità e di grande importanza per Milano, perché è il frutto di un approccio sistemico capace di attivare tutte le energie della città per offrire un prodotto culturale di grande qualità e di taglio internazionale, pur avendo una forte identità milanese – ha dichiarato l’assessore alla Cultura Filippo Del Corno –. Milano non ha un proprio festival di cinema come altre città, perché è diversa e più proattiva, avendo non solo una rete di festival di cinema indipendente, realizzati da ottimi professionisti con assoluta indipendenza progettuale; ma anche un festival ‘di rete’, grande nel tempo e nei temi, che costituisce la ‘summa’ del lavoro di selezione degli altri festival. Un lavoro che confluirà in una vera e propria ‘tre giorni’ di festa per Milano e che farà emergere tutta la massa critica della ricerca e dell’opera cinematografica contemporanea, con uno sguardo a 360 gradi sul mondo. Per tutte queste ragioni l’Amministrazione comunale ha voluto accompagnare, e accompagnerà anche in futuro con convinzione, il Milano film Network”.

Fanno parte del Milano Film Network il Festival del Cinema Africano d’Asia e America Latina, Festival MIX Milano, Filmmaker, Invideo, Milano Film Festival, Sguardi Altrove Film Festival, Sport Movies & Tv Fest.

L’inaugurazione, in programma per martedì 15 aprile dalle 19.30 al Cinema Orchidea, si svolgerà alla presenza dell’Assessore Filippo Del Corno. A seguire, alle 21, la proiezione di Is the Man Who Is Tall Happy? An Animated Conversation with Nowam Chomsky un film documentario di Michel Gondry passato all’ultima Berlinale e che ne riassume la poetica eclettica. Chiude la serata Aeterna un film di Leonardo Carrano presentato in anteprima mondiale a Invideo 2012.

Mercoledì 16 aprile un’altra giornata di proiezioni sempre al Nuovo Orchidea con una selezione di film che hanno riscontrato maggior successo di critica e pubblico nelle ultime edizioni dei sette Festival del Network. Si parte alle 17.30 con La via del Ring di Daniele Azzola premiato con la Guirlande d’Honneur allo Sport Movies & Tv 2010; si prosegue alle 18.30 con Eat, Sleep, Die di Gabriela Pichler, premiato come Miglior Film e Menzione Speciale all’Attrice a Sguardi Altrove Film Festival 2013; alle 20.30 segue 7 Cajas di Juan Carlos Maneglia e Tana Schembori vincitore del Premio del Pubblico al 23° Festival del Cinema Africano d’Asia e America Latina 2013; si chiude alle 22.30 con Interior. Leather Bar un film di James Franco e Travis Mathews, presentato al Festival MIX Milano.

Giovedì 17 aprile ci si sposta allo Spazio Oberdan per altre due proiezioni: alle 20.30 El Impenetrable di Daniele Incalcaterra e Fausta Quattrini, Secondo Premio a Filmmaker Festival 2012; e alle 22.30 si chiude con In Bloom un film di Nana Ekvtimishvili e Simon Gross vincitore del Premio del Pubblico all’ultimo Milano Film Festival.

Maggiori informazioni su programmazione, date e luoghi su: www.milanofilmnetwork.it

Ingressi Ingresso gratuito con tessera del MFN (10 euro)

I FILM

Is the man who is tall happy? di Michel Gondry, Francia, 2013, 88’ Attraverso illustrazioni, fantasiose tecniche d’animazione e riprese in 16mm, Gondry anima una conversazione con Noam Chomsky, professore del MIT, libero pensatore e padre della linguistica moderna. Gondry “entra” nella testa di Chomsky per un ritratto intimo e filosofico, un dialogo tra parole e disegni che indaga il senso della vita, quel bisogno tutto umano di soddisfare l’eterna e infantile domanda di felicità.

7 Cajas di Juan Carlos Maneglia e Tana Schembori, Paraguay, 2012,105’ Ad Asuncion il diciassettenne Victor, che esegue piccoli lavori nell’immenso mercato municipale è attratto dai film polizieschi hollywoodiani e sogna di acquistare un cellulare. La svolta arriva quando un uomo gli promette 100 dollari per trasportare sette casse in un luogo segreto … Premio del Pubblico 23° Festival del Cinema Africano d’Asia e America Latina 2013

Aeterna di Leonardo Carrano, Italia, 2012, 58’, Videoanimazione Il progetto presenta una video animazione sperimentale per ciascuno dei quattordici movimenti della celebre Messa di Requiem di Mozart. Un insieme organico ma variegato per tecniche d’animazione e linguaggi espressivi. “Un’opera straordinaria, unica ed eccezionale. Il Requiem è esaltato dalle invenzioni di immagini dove appare un mondo più alto di noi”. Ennio Morricone Anteprima mondiale Invideo 2012

Eat, Sleep, Die di Gabriela Pichler, Svezia, 2012, 104’ In un piccolo villaggio in Svezia la ventenne Rasa, mussulmana di origine balcanica perde il posto di lavoro in fabbrica. Obbligata a confrontarsi con il tanto temuto sistema occupazionale in crisi Rasa entra in rotta di collisione con la società dei burocrati e dei ben pensanti … Premio Miglior Film e Menzione Speciale all’Attrice Sguardi Altrove 2013

El Impenetrable di Daniele Incalcaterra e Fausta Quattrini, Argentina/ Francia, 2012, 95′ La storia di un’eredità paterna, 5.000 ettari nella foresta vergine del Chaco in Paraguay che il regista intende restituire al suo popolo originario, diventa un viaggio in un far west, con terre da conquistare, grandi latifondisti, indiani da sterminare e ricchissime risorse naturali da preservare. Secondo Premio Filmmaker Festival 2012

In bloom di Nana Ekvtimishvili e Simon Groß, Georgia, 102’, 2013 Tbilisi, 1992. Eka e Natia hanno quattordici anni e la loro quotidianità si snoda tra pomeriggi con le amiche e liti rancorose nella lunga fila per il pane, corteggiamenti e attenzioni da respingere, famiglie devastate dall’alcool e lontananze forzate. Sullo sfondo, una Georgia autonoma, libera dall’URSS disgregata, una Tbilisi caotica e contraddittoria, in cui fremono sete di cambiamento e tradizioni radicate. Assieme al tedesco Simon Groß, la regista georgiana Nana Ekvtimishvili prende in prestito le memorie della propria adolescenza per affrescare il percorso di crescita di due giovani donne che illuminano un racconto corale tragico e denso, splendidamente incorniciato dalla fotografia di Oleg Mutu, tra i rappresentati della new wave rumena. Premio del Pubblico 18° Milano Film Festival

Interior. Leather Bar di James Franco e Travis Mathews, USA, 2013, 60′ Docufiction ammantato di gloria già allo stadio di pre-produzione, si rumoreggiava infatti che ricreasse in toto quei 40 minuti di sesso esplicito tagliati di netto dal mitico Cruising di William Friedkin, Interior. Leather Bar è l’analisi delle tensioni, dei conflitti tra libertà e censura, di una troupe alle prese con quei mitici 40 minuti, la loro ricostruzione e che cosa ha significato per Al Pacino girarli nei primi anni 80. Backstage, interviste, prove trucco e sì, anche alcuni minuti molto coreografici. Diciamo così. La promessa del cinema indipendente Travis Mathews alla guida della factory di James Franco… Yes, James Franco! Presentato al Festival MIX Milano 2013

La via del Ring di Daniele Azzola, Italia, 2010, 67′ Testimonianze, allenamenti e preparazione di campioni internazionali intrecciano storie che hanno come protagonista la passione per il pugilato Guirlande d’Honneur Sport Movies & Tv Fest 2010.