Berlusconi agli arresti domiciliari se offende magistrati

Una sorte davvero infausta per il leader del maggiore partito d’opposizione in Italia. Condannato in extremis. Espulso dal Parlamento. E ora privato anche della libertà di pensiero e parola. Il sostituto Pg di Milano, Antonio Lamanna, infatti, nel dare parere favorevole all’affidamento ai servizi sociali per Silvio Berlusconi ha fatto presente che può essere revocato se l’ex Premier diffamerà i singoli giudici. Il magistrato ha portato in udienza un articolo in cui l’ex Cavaliere aveva parlato di “mafia di giudici”.