Fieste dal Friûl, donata alla Joppi la Sacra Bibbia in marilenghe

Gli 8 volumi che compongono la Sacra Bibbia in marilenghe nelle edizioni Ribis (1984), sono stati donati oggi dal presidente della Provincia di Udine Pietro Fontanini alla biblioteca civica Joppi. A ricevere la prestigiosa pubblicazione, il sindaco Furio Honsell e il direttore Romano Vecchiet. “Un omaggio di grande valore per il nostro popolo poiché richiama i valori fondamentali per il Friuli, fede e lingua madre, – ha ricordato Fontanini descrivendo l’alto livello dell’opera -; valori che sono stati celebrati nella ricorrenza della festa del Friuli con un corposo cartellone di eventi e iniziative molte delle quali organizzate da enti e associazioni del territorio, a conferma di quanto sia ancora forte l’attaccamento alle radici e all’identità”. Fontanini si è soffermato sull’importanza della Bibbia in friulano. “Ha un’inestimabile valore per il nostro popolo che, grazie alla traduzione di due grandi uomini di Chiesa, pre Checo Placerean e pre Toni Beline ha a disposizione i Testi Sacri, la massima espressione del credo religioso, in marilenghe”. “Un popul cu la Bibie al è un popul cul cjapiel sul cjâf” è l’espressione con cui il prete di Montenars condensava il significato di quest’operazione. Parole ricordate da Fontanini per far capire che poter disporre della Bibbia nella propria lingua madre conferisce dignità al popolo e, per il Friuli sotan, ha rappresentato un’occasione di riscatto. Il presidente della Provincia di Udine ha anche ringraziato l’editore Mario Ribis per aver creduto e investito nel progetto, un lavoro di grande valenza anche per l’iconografia raccolta frutto di un accurato lavoro di ricerca. Sul valore dell’opera si sono espressi anche il sindaco Furio Honsell e il direttore della Joppi, Vecchiet. “Spesso, fin da quando ero rettore dell’università di Udine, – ha detto Honsell – a chi mi rimproverava perché non definivo il friulano un ‘dialetto’, rispondevo che la prova che la marilenghe fosse una lingua vera e propria era rappresentata dal fatto che anche la Bibbia fosse stata tradotta in friulano. Personalmente ho conosciuto pre Toni Beline e posso affermare che la sua traduzione è talmente bella, a tal punto che credo la sua opera si possa paragonare a quella di Martin Lutero”. “Ringrazio il presidente della Provincia, Pietro Fontanini, per questo dono alla Joppi, che non è solo la biblioteca di Udine, ma di tutto il Friuli – ha concluso Honsell -. Un ringraziamento particolare va anche all’editore Ribis per aver edito una pubblicazione di alto pregio”. “Una graditissima donazione del libro dei libri, nella lingua della nostra patria friulana – ha affermato Vecchiet -. Un dono che arricchisce le collezioni della biblioteca e il prestigio della nostra istituzione”.

Intervenuti alla presentazione anche Marco Stolfo operatore dello Sportello linguistico per la lingua friulana del Comune di Udine, pre Romano Michelot (Glesie Furlane) e lo scrittore e giornalista Roberto Jacovissi, membro del comitato tecnico-scientifico dell’ARLeF (Agjenzie Regjonâl pe Lenghe Furlane), che hanno messo in luce l’importanza e il valore di quest’opera, ora a disposizione e consultabile da parte di tutti gli utenti della biblioteca cittadina.