Capannelle, taglio del nastro per la nuova pista da trotto

E’stata aperta all’ippodromo di Capannelle la nuova pista da trotto romana, dopo la chiusura di Tor di Valle. In programma per l’inaugurazione otto corse di trotto, con 60 cavalli in pista. Presente al taglio del nastro l’assessore alla Qualità della vita, Sport e Benessere di Roma Capitale, Luca Pancalli, insieme al Sottosegretario del Ministero dell’Agricoltura, Giuseppe Castiglione, e a Tomaso Grassi ed Elio Pautasso (Presidente e Direttore Generale di HippoGroup Roma Capannelle). Capannelle, diventato un ippodromo con doppia funzionalità, dalla fine dell’800 è il “tempio” del galoppo italiano. L’obiettivo attuale è quello di assicurare un analogo standard anche al trotto. Il calendario prevede corse il mercoledì e il sabato fino all’estate, poi bisognerà aspettare le nuove date dal ministero. Intanto le giornate di corse diventeranno 160, portando quasi al raddoppio l’attività dello storico impianto della via Appia. I lavori di realizzazione della pista sono iniziati a fine estate e a fine gennaio si era pronti per il collaudo. Il nuovo anello è stato calato all’interno di altre due piste già esistenti per il galoppo, la pista in erba e la pista all weather. L’anello ha un raggio di curvatura superiore agli 80 metri, adeguato agli standard ottimali per una pista di 1000 metri. A differenza di Tor di Valle, il senso di percorrenza è previsto “a mano destra” invece che “a sinistra” per la storica conformazione dell’ippodromo. La nuova pista da trotto, che ricalca quella di Tor di Valle, ma differisce per curve e pendenza, è l’unica pista italiana realizzata in monomateriale, la pozzolana, proveniente da una cava a 7 km dall’ippodromo. I vantaggi sono soprattutto nel manto soffice e nella comodità per le future manutenzioni.

Ad affiancare l’attuale schermo gigante da 40 mq, è stato installato un maxischermo Lighthouse di ultima generazione, da oltre 80 mq, il più grande in un impianto sportivo italiano. I costi complessivi della nuova pista sono stati di circa un milione seicentomila euro, interamente a carico di HippoGroup. La stessa società realizzerà anche l’adeguamento dell’impianto di illuminazione, già operativo per la pista all weather di galoppo. La fine dei lavori, che consentiranno le corse in notturna, è prevista per il prossimo autunno. L’assessore Pancalli ha dichiarato: “Un posto come questo può prestarsi a mille attività: abbiamo parlato di tante idee con HippoGroup e ne valuteremo la fattibilità. Ma oggi finalmente il comparto può riprendere la sua attività a Roma, che non meritava la migrazione verso altri ippodromi”.