Genova, segnaletica stradale funzioni decentrate a due municipi

La sperimentazione punta a semplificare le procedure, ridurre i tempi di realizzazione degli interventi, migliorare la risposta ai cittadini rendendola più aderente alla realtà locale. Il provvedimento riguarda la gestione della procedura amministrativa e contabile, compresa l’emissione di ordinanza dirigenziale (previo parere del distretto di zona della polizia municipale) degli interventi per: – ripristino della segnaletica orizzontale afferente la viabilità locale – ripristino della segnaletica verticale su tutto il territorio del municipio (paline, paletti, dissuasori, specchi parabolici) – rimozione della segnaletica verticale obsoleta L’attuazione degli interventi sarà sempre affidata ad Aster, ma i due Municipi potranno relazionarsi direttamente con l’azienda. La sperimentazione durerà sei mesi, sarà sottoposta a verifiche bimestrali e alla valutazione finale con l’intento di confermare la nuova procedura ed estenderla a tutti gli altri municipi.

“Questa delibera segna un passo importante verso il percorso di valorizzazione e potenziamento del ruolo dei Municipi perché, per quanto riguarda le materie che ne costituiscono l’oggetto, si tratta di un vero e proprio trasferimento di competenze in via esclusiva ai Municipi stessi, dal primo all’ultimo atto – chiarisce l’assessore Dagnino – Particolarmente importante è il ripristino della segnaletica orizzontale e verticale, soprattutto per la sicurezza di pedoni e automobili, in una città grande e articolata come la nostra. E’ evidente, per fare qualche esempio, che il monitoraggio dello stato di conservazione delle strisce pedonali o dei cartelli segnaletici sia decisamente più tempestivo ed efficace se svolto direttamente da chi vive e controlla da vicino il territorio. Auspico che dopo la sperimentazione e la verifica che verrà fatta, questa scelta venga estesa a tutti i Municipi, anche per garantire un’organizzazione omogenea su tutto il territorio comunale. Oltre a queste nuove competenze specifiche, la delibera riafferma una metodologia di confronto e condivisione già collaudata con i Municipi: dal territorio continueranno ad arrivare all’assessorato alla mobilità proposte su interventi di regolazione del traffico, che saranno discusse e approfondite insieme”.

Sempre in ambito di decentramento, la delibera approvata oggi contiene, inoltre, un’integrazione delle disposizioni precedenti (delibera di Giunta 502/2007) che già assegnavano ai municipi la facoltà di autorizzare l’installazione su suolo pubblico, a spese dei privati e in regime Cosap, di dissuasori della sosta (articolo 42 del codice della strada) quali pali, paletti, colonne a blocco, cordolature, cordoni, cassonetti e fioriere, in corrispondenza dei passi carrabili. Nei Municipi, sarà possibile ottenere anche l’autorizzazione all’istallazione di dissuasori a tutela di passi carrabili o accessi pedonali quali portoni, ingresso o varchi in genere.