Vicenza, Investimenti 35 milioni che contano sullo sblocco del patto di stabilità

Opere pubbliche per 28 milioni e 680 mila euro con priorità al risparmio energetico, all’edilizia scolastica e alla manutenzione delle strade, a cui si aggiungono 7 milioni di euro per la gestione del patrimonio, gli espropri, il trasporto pubblico urbano: il piano degli investimenti allegato al bilancio di previsione 2014 del Comune di Vicenza ammonta a 35 milioni e 700 mila euro. Oggi gli assessori alle risorse economiche Michela Cavalieri, alla cura urbana Cristina Balbi e alla progettazione e sostenibilità urbana Antonio Dalla Pozza hanno approfondito fonti di finanziamento e interventi prioritari dell’intera operazione. Con una premessa: “Il nostro auspicio – ha detto l’assessore alle risorse economiche Michela Cavalieri – è che si concretizzi al più presto lo sblocco del patto di stabilità, in particolare sull’edilizia scolastica e la sicurezza del territorio, che ci consentirebbe di spendere i 10 milioni e 300 mila euro che abbiamo previsto alla voce mutui. Sicuramente quest’anno saremo premiati come Comune virtuoso sperimentatore della nuova contabilità con un alleggerimento del vincolo di almeno 4 milioni di euro, ma contiamo di poter operare sul fronte dei mutui e dei pagamenti per molto di più”. Risorse sicure per attuare gli investimenti sono invece i 14 milioni di euro derivanti da contributi (dai fondi Prusst agli aiuti per l’alluvione, dai finanziamenti ministeriali per le scuole a quello per il Parco della pace), mentre per quanto riguarda la possibilità di contare su tutti gli 8 milioni e 800 mila euro di alienazioni previste molto dipenderà dalla ripresa dell’economia oltre che dalle azioni che l’amministrazione intende intraprendere (fondi di investimento) per valorizzare gli immobili in vendita. Infine, la previsione è che un milione e 200 mila euro degli investimenti messi a bilancio sia coperto dagli introiti dei permessi a costruire.

Le opere Più di 10 milioni di euro sono stati messi a bilancio per verde pubblico, arredo urbano, riqualificazione delle piazze e parcheggi, con una voce importante pari a 8,7 milioni di euro per la realizzazione del Parco della pace a partire dal completamento della bonifica bellica dopo il disinnesco del 25 aprile. Quasi 4 milioni di euro sono stati invece destinati alle opere stradali: “La prosecuzione nell’opera di manutenzione straordinaria delle strade rimane una delle priorità dell’amministrazione – ha ricordato l’assessore Balbi -. Per consentire quindi la messa in sicurezza delle strade che presentano maggiori criticità, e che quindi necessitano di urgente sistemazione, abbiamo portato la somma necessaria da un milione a un milione e mezzo di euro”. “Quanto agli interventi sulla mobilità – ha ricordato l’assessore Dalla Pozza – ci occuperemo, tra l’altro, della riqualificazione del piazzale della stazione, compresa la progettazione di un bici park in collaborazione con Tuttinbici – Fiab, delle nuove piste ciclabili in zona est, a partire da viale della Pace, e del completamento di numerosi raccordi ciclabili in varie parti della città”. Due milioni e 300 mila euro sono invece la cifra destinata all’edilizia scolastica, senza contare il recupero della scuola Prati per 1 milione e mezzo di euro proposta al primo ministro Renzi come scuola da sistemare al di fuori del patto di stabilità. “Non solo sulle scuole – ha detto a questo proposito l’assessore Cavalieri – abbiamo deciso di investire ben 950 mila euro non previsti nel piano triennale delle opere presentato a dicembre per dare il via in modo sistematico a interventi di efficientamento energetico, priorità che ci consentirà ricadute positive sulla spesa corrente dei prossimi anni”. “Questo obiettivo – ha aggiunto l’assessore Dalla Pozza – viene perseguito anche con il via all’attuazione del Piano d’azione per l’energia sostenibile di cui prevediamo un primo investimento di 150 mila euro per la sostituzione delle caldaie scolastiche”. A 3 milioni e mezzo di euro corrisponde l’investimento per i beni culturali, tra cui il prestigioso recupero dell’ex Fiera ai Giardini Salvi legato all’auspicata vendita dell’ex Macello. Sul fronte delle bonifiche saranno investiti 2 milioni e 360 mila euro per far fronte, con i fondi di rotazione regionali, alla messa in sicurezza del park Fogazzaro e degli ex PP7 e PP6. Infine, per le opere di difesa idraulica sono stati previsti 2 milioni e 200 mila euro, anche se questo tipo di interventi va di pari passo con quelli portati avanti per competenza dal genio civile, mentre per i lavori nei cimiteri è stato stimato più di 1 milione di euro.