Padova, Writing e street art per riqualificare la città

Una “writing action” sulle pareti esterne di alcuni complessi di edilizia popolare amministrati dall’Ater. Joys, Made, Yama, Axe, Orion, Zagor sono sei writers della crew padovana EAD – Escuela Antigua Disciples – che hanno organizzato AHEAD, un progetto artistico proposto grazie a Jeos, associazione che l’assessore al verde e all’arredo urbano Andrea Micalizzi ha voluto per questo progetto di riqualificazione ambientale di alcune zone della città. Il progetto culturale conta in tutto quattro edifici dislocatin in tre zone della città di Padova: sono i complessi Ater di Via Fratelli Carraro in zona Ippodromo, Via Stella all’Arcella e Via Pizzamano in zona Vigonovese.

“Vogliamo migliorare la città, renderla più bella specialmente là dove il senso comune immagina grigiore e noncuranza – commenta l’assessore Micalizzi – approfittiamo del fatto che sono padovani alcuni artisti di levello internazionale e diamo loro la possibilità di esprimersi su pareti decisamente ampie. Un grazie di cuore all’associazione Jeos”.

La “writing action” dura dal 12 al 30 aprile. Il primo intervento artistico si effettuerà sul plesso di edilizia popolare in Via Fratelli Carraro, 33, Padova, zona Ippodromo. Il 12 aprile gli artisti che lavoreranno su questo plesso Ater sono Joys e Made. Il 19 aprile, sempre in Via F.lli Carraro, lavoreranno invece gli artisti Orion e Yama. Il 26 aprile in Via Stella avremo Zagor, il 28 aprile in Via Pizzamano ci sarà Axe.

Queste forme artistiche stanno diventando protagoniste del cambiamento della vivibilità, perché modificano positivamente l’impatto ambientale e umano in tutte le zone periferiche, troppo spesso dimenticate o abbandonate a sé stesse. “Le nostre città, i nostri palazzi, sono spesso grigi, anonimi, spogli, talvolta inseriti in contesti ambientali che avrebbero bisogno di essere riqualificati anche nel segno della bellezza e dell’arte” spiega l’Assessore Micalizzi.

“Le nostre opere interverranno in maniera specifica, adattandosi alla conformazione architettonica dell’edificio in modo da creare delle opere che siano allo stesso tempo di grande efficacia visiva che di pubblico interesse. Interventi che avverranno attraverso diverse e complesse fasi di realizzazione e che noi realizzeremo prevalentemente nei weekend, dando così la possibilità anche ai cittadini di poter assistere alla loro evoluzione” spiega la crew padovana.

“Il Comune di Padova e l’Assessorato al Verde Pubblico ha accolto con grande gioia la nostra proposta. Noi siamo un’Associazione che raggruppa quegli artisti padovani che si dedicano alla street art e al writing” racconta Antonio Ceccagno, Presidente dell’Associazione Jeos nata in ricordo di Giamono “Jeos” Ceccagno.