Confindustria su episodio criminoso a Scanzano Jonico

“Desta preoccupazione il fatto che a distanza di due settimane dall’ultimo incendio doloso in danno di un’azienda, si registri a Scanzano Jonico un nuovo episodio criminoso che mette nel mirino, ancora una volta, un’impresa impegnata in lavori edili”. E’ quanto ha dichiarato la presidenza di Confindustria che esprime “a titolo personale e a nome dell’intera Confindustria Basilicata piena solidarietà a Giovanni Matarazzo, contitolare della so-cietà danneggiata, impegnata a realizzare un investimento significativo per lo sviluppo dell’intera area”. “ Per questo – ha continuato – riteniamo quanto mai necessario che proseguano le iniziative già meritoriamente assunte nelle sedi competenti tese, per un verso, ad innalzare il livello di allerta rispetto a questi fenomeni criminosi e per l’altro ad intensificarne le attività di contrasto su un territorio che non può tornare a vivere le tristi esperienze di un passato mai troppo lontano”. “Come Confindustria Basilicata – ha aggiunto – abbiamo difeso e difenderemo sempre il valore della legalità come condizione necessaria di cittadinanza e dell’agire imprenditoriale”. “Non possiamo consentire – ha proseguito – che la serenità e la tranquillità di un intero territorio siano minacciate da oscure trame criminali, perché abdicheremmo alle nostre responsabilità e soprattutto rischieremmo di non valorizzare appieno le grandi potenzialità di sviluppo dell’arco jonico metapontino nel settore immobiliare, turistico–ricettivo e delle filiere agroindustriale ed agroalimentare”. “La Basilicata – ha concluso – si è finora distinta per gli sforzi condotti al fine di preservare la legalità dai tentativi di inquinamento e/o radicamento delinquenziale. Bisogna, perciò, con rin-novato vigore ed impegno supportare ed accompagnare, per quanto nelle proprie possibilità, l’incessante azione svolta sul territorio dall’autorità giudiziaria, dalla Prefettura di Matera e dalle forze di pubblica sicurezza”.