L’assessore regionale alla festa per il comprensivo di Montespertoli

Festa grande ieri a Montespertoli in occasione dell’intitolazione dell’istituo comprensivo. Era presente anche l’assessore regionale a scuola, formazione, ricerca e università. La struttura scolastica ha da oggi la sezione di scuola dell’infanzia dedicata a Gianni Rodari, la primaria a Rita Levi Montalcini mentre l’intero comprensivo è intitolato a Don Lorenzo Milani.

Nel suo intervento l’assessore regionale ha sottolineato che era la prima volta che gli capitava, da neo responsabile regionale, di partecipare a questo tipo di cerimonia e che ciò rappresenta il coronamento di un sogno nato quando era un giovane studente. Così come una specie di sogno è stato quello di contribuire all’intitolazione della scuola d’infanzia all’autore di quelle “Favole al telefono” che sua madre gli leggeva da piccolo e che da adulto apprezza ancora come fautore di un infanzia legata al gioco, ma al tempo stesso aperta e curiosa del mondo.

Di don Milani ha sottolineato come il suo messaggio di una scuola in cui nessuno rimanga indietro, ma che dia a tutti la possibilità di imparare sia ancora attualissimo, così com’è attuale il diritto di tutti alla migliore istruzione. Con Rita Levi Montalcini il messag gio è invece di una scuola che deve guardare al futuro e alla scienza, ma anche al rispetto per gli altri e per l’ambiente.

Dopo aver sottolineato come nel caso del comprensivo di Montespertoli siamo di fronte ad una delle “Scuole senza zaino” in cui i ragazzi sperimentano un sistema educativo nuovo, in cui è massimo il livello di responsabilizzazione verso gli altri e verso l’ambiente che utilizzano, l’assessore regionale ha concluso affermando che lui è orgoglioso, anche come cittadino, di aver avuto l’occasione di partecipare alla cerimonia e che i ragazzi, gli insegnanti, i dirigenti, gli amministratori pubblici e la comunità locale devono essere orgogliosi di ciò che hanno realizzato.