Le Fontanelle, via alla riduzione del numero di suini

È arrivata a conclusione la vicenda dell’azienda agricola Le Fontanelle di Cadelbosco di Sopra. In seguito alla mancata realizzazione dell’impianto per la produzione di biogas previsto dall’Autorizzazione integrata ambientale, l’azienda ha presentato a Comune e Provincia il piano di riduzione del numero dei capi dell’allevamento. Dal 1 aprile infatti non verranno più introdotti nuovi esemplari, con una conseguente riduzione di 2.000 capi al mese, fino ad arrivare ai 3.500 indicati nell’Autorizzazione.

Comune e Provincia richiederanno al Servizio veterinario una verifica mensile del rispetto del piano di riduzione.

L’azienda ha poi informato gli Enti del fatto che intende perseguire la realizzazione dell’impianto a biogas e realizzarlo entro giugno, presentando un contratto con un soggetto specializzato in campo energetico. Il piano di riduzione verrà comunque attivato e solamente qualora l’impianto venisse realizzato in tutte le sue componenti necessarie per il funzionamento, si potrà prendere in esame il ritorno all’attuale numero di capi. La realizzazione degli impianti a biogas, anche in seguito all’approvazione del decreto di incentivazione del biometano, rappresenta una grande opportunità per le aziende zootecniche e per l’intero settore.

“Provincia e Comune hanno seguito costantemente la situazione – ha commentato l’assessore provinciale all’ambiente Mirko Tutino – e dato seguito agli impegni assunti: il piano di riduzione del numero di suini é necessario in assenza dell’impianto di biogas e mese per mese ne monitoreremo l’attuazione.”

“Siamo soddisfatti che una situazione così complessa abbia trovato questa definizione necessaria e di rispetto per i cittadini e l’ambiente” – ha aggiunto Tania Tellini, assessore del Comune di Cadelbosco – Il nostro ringraziamento, oltre alle istituzioni coinvolte, va ai cittadini del comitato Aria pulita per l’impegno ed il senso civico dimostrato”.