Alla tenda di Modena la felicità è nuda

Virginia insegue la felicità e la trova anche nei più sfortunati. Elling e Kjell da ex internati si guadagnano la libertà e offrono un nuovo sguardo sul mondo. Nel mezzo, una serata di musica da vivo. Le proposte della Tenda di viale Monte Kosica per i prossimi giorni prendono il via venerdì 28 marzo con la serata di Letture a cura di L’Asino che vola dedicata a “Felicità nuda” di Maria Cristina Petrucci. Dalle 21 si discute con l’autrice sul diritto a essere felici. La felicità è un diritto di tutti, anche nelle disgrazie, per Virginia, la protagonista del romanzo che, cercando di non perdere il sorriso si rapporta ai problemi come con ospiti inattesi, comunque in grado di far crescere. Sabato 29 marzo alle 21 la serata è all’insegna della musica live con At the soundawn Release party W/Amia Venera Landscape. Infine, domenica 30 marzo alle 18 nella struttura gestita dall’assessorato alle Politiche giovanili del Comune di Modena va in scena “Fratelli di sangue” con Nicolò Giacalone, Alessio Praticò, Valentina Badaracco e Mauro Parrinello per la regia di Mauro Parrinello, in collaborazione con Teatro Stabile di Genova. L’adattamento teatrale del testo di Ingvar Ambjørnsen, nella traduzione di Giovanna Paterniti, è di Axel Hellstenius. Elling e Kjell Bjarne, cresciuti in un istituto psichiatrico, vengono ritenuti idonei per affrontare la società in un appartamento tutto per loro, liberi di andare a fare la spesa, rispondere al telefono, incontrare altre persone, innamorarsi. Finalmente pronti ad affrontare il mondo di fuori. Sarà uno dei due ex internati, Elling, a condurre il pubblico alla scoperta della società con occhi nuovi, puri, infantili e talvolta spietati. “Una scusa quindi – svela il regista – per guardare dentro di noi, nelle nostre contraddizioni, quelle in cui siamo da così tanto tempo immersi da non accorgercene nemmeno. Sulla scena un gruppo di quattro giovani attori, appena diplomati alla Scuola dello Stabile di Genova, che ho l’onore di dirigere verso la risposta alla domanda che pone il testo: la società sarà pronta ad accogliere questi due uomini speciali e ad ammettere di aver perfino qualcosa da imparare da loro?”. Le iniziative sono tutte ad ingresso libero e gratuito. Per ulteriori informazioni: www.comune.modena.it/latenda, www.facebook.com/latenda, e-mail: [email protected], tel. 059 2034808, fax 059 314377.