Ciclomobilità, 18 milioni di euro per sistema integrato Ciclopista Arno-Sentiero Bonifica

Investimento consistente, 18 milioni di euro per tre anni (2014-2015-2016), per avviare le procedure funzionali alla creazione del sistema integrato Ciclopista dell’Arno-Sentiero della Bonifica. Lo ha deciso la giunta stamattina, approvando una delibera presentata dall’assessore ai trasporti e infrastrutture Vincenzo Ceccarelli.

“É un atto importante – ha commentato Ceccarelli – perché definisce le procedure di individuazione degli obiettivi operativi, dei criteri e delle modalità di attuazione degli interventi finalizzati alla realizzazione del sistema integrato Ciclopista dell’Arno – Sentiero della Bonifica. Questo sistema viene infatti considerato, in base al Piano Regionale Integrato delle Infrastrutture e della Mobilità (Priim), un intervento prioritario per lo sviluppo della rete ciclabile di interesse regionale e interregionale. Un progetto strategico sia per le ricadute positive sul sistema della mobilità urbana ed extraurbana che per quelle che ne deriveranno sul versante della promozione turistica, della valorizzazione dell’ambiente e del territorio e dello sviluppo delle attività economiche e commerciali”.

L’assessore, oltre a sottolineare l’entità dell’investimento previsto per il triennio 2014-2016, ha spiegato che con la delibera viene avviata una raccolta di proposte progettuali presso Comuni, Unione di Comuni e Province per individuare gli interventi prioritari da attuare per lo sviluppo del sistema integrato di mobilità ciclabile. L’ammissibilità degli interventi verrà valutata tenuto conto della compatibilità con il tracciato individuato dal Priim, della qualità delle soluzioni tecniche adottate, dello stato di avanzamento della progettazione e della conformità con gli strumenti di pianificazione territoriale.

La Regione, nel 2012, ha dato il via ad un programma di investimenti che prevede la realizzazione di una rete di oltre 1.000 km di percorsi ciclabili. Punto di svolta è stata l’approvazione della legge regionale 27 del 2012, che stabilisce che l’8% del totale delle risorse che verranno investite in infrastrutture per la mobilità ogni anno vengano destinate alla realizzazione di piste ciclabili o di altre strutture ad esse funzionali (ciclostazioni, segnaletica, parcheggi scambiatori). Successivamente, lo scorso luglio, la giunta regionale ha approvato il Priim, Piano regionale integrato delle infrastrutture e della mobilità, che di fatto individua e definisce la rete della mobilità ciclabile.