Rapito in Libia Gianluca Salviato tecnico dell’azienda friulana Enrico Ravellini

L’uomo lavora nel settore dell’edilizia ed è stato rapito a Tobruk in Cirenaica nella parte orientale della Libia. Lavora per una ditta di costruzioni presente da anni nella regione, la “Enrico Ravanelli” di Venzone. Potrebbe essere sequestrato a scopo di estorsione. E’ stata ritrovata la sua auto con le chiavi inserite nel cruscotto, non ci sono segni che lascino pensare ad un’azione di integralismi islamici.

Gianluca Salviato è diabetico e nell’auto sono state ritrovate le sue medicine e la sua insulina. Per questo il ministero degli esteri ha fatto diffondere la notizia del rapimento anche ai media libici, spiegando che ha bisogno di cure.

A metà del mese di gennaio siano stati rapiti a Motouba, sulla strada tra Derna e Tobruk, altri due italiani, gli operai edili Francesco Scalise e Luciano Gallo, che sono stati poi rilasciati il 7 febbraio scorso.