Marco Biagi, un premio per ricordare il giuslavorista ucciso 12 anni fa

marco biagiIl Comune di Milano mantiene vivo il ricordo di Marco Biagi, il giuslavorista barbaramente assassinato nel 2002. Torna, infatti, il premio biennale per giovani studiosi istituito dalla Giunta Pisapia nel 2012. L’iniziativa è rivolta a giovani studenti, ricercatori, italiani e stranieri under 35 anni che, negli ultimi 12 mesi, abbiano affrontato attraverso tesi di laurea o di dottorato, articoli, monografie e saggi, il delicato tema del lavoro trattato sia in chiave storica, sociologica, psicologica, economica o dal punto di vista del diritto.

Il premio, nato due anni fa, gode del sostegno della Fondazione Marco Biagi e, in particolare, del Presidente la signora Marina Biagi, per mantenere e rafforzare la memoria del professore a partire dai giovani studiosi di diritto del lavoro.

“Un premio – commenta l’assessore alla Politiche per il lavoro, Università e Ricerca Cristina Tajani – che vuole ricordare la figura di Marco Biagi come studioso che ha legato il suo percorso anche alla città di Milano e come docente attento alle giovani generazioni. Proprio alle nuove generazioni – prosegue l’assessore – è rivolto questo riconoscimento, affinché in loro rimanga sempre viva la memoria del suo lavoro e il fondamentale contributo allo sviluppo del Paese  sui temi quali la sicurezza, le tutele, la precarizzazione del  lavoro. Come Amministrazione – conclude Tajani – siamo impegnati, laddove è possibile, a dare spazio e supporto  ai giovani perché è nelle loro mani che è riposto il futuro della nostra città”. A valutare gli elaborati e a selezionare il vincitore del “Premio Marco Biagi 2014” sarà un’apposita commissione di esperti. Il bando di partecipazione per l’assegnazione del premio si apre domani, mercoledì 19 marzo: le domande dovranno pervenire entro il 30 ottobre 2014 presso la Direzione centrale Politiche del lavoro, Sviluppo Economico Università e Ricerca del Comune di Milano, in via Dogana 2.

Al vincitore sarà assegnato un riconoscimento del valore di 6.250 euro al lordo delle trattenute di legge.