Torino, il voto alla surroga di Sara Franchino è uno schiaffo alla legalità

“Questa mattina la Giunta per le elezioni ha finalmente ristabilito la legalità all’interno dell’amministrazione regionale: la decadenza di Michele Giovine quale consigliere regionale è stato un atto dovuto che purtroppo è arrivato con un troppo ritardo. Il gruppo consiliare di Sinistra Ecologia Libertà non ha voluto partecipare al voto successivo, quello sulla surroga di Sara Franchino al posto dello stesso Giovine perché siamo convinti che sia un provvedimento discutibile e che vada contro qualsiasi logica. Noi crediamo che, una volta stabilita l’irregolarità della lista dei Pensionati per Cota, ogni suo rappresentante all’interno del Consiglio regionale non sia legittimo. Chi ha votato la surroga della Franchino si prende anche la responsabilità di aver mantenuto l’illegalità all’interno della nostra amministrazione perché a stabilire l’irregolarità di quella lista è la legge. Le clientele e gli interessi non si possono cancellare la legalità”.

E’ quanto scrive in una nota stampa Monica Cerutti, Sinistra Ecologia Libertà.