Inseguendo La grande bellezza, tre itinerari con aperture straordinarie

grandebellezza itinerariIn occasione del conferimento della cittadinanza onoraria romana al regista napoletano Paolo Sorrentino, che ha vinto con “La grande bellezza” il premio Oscar per il miglior film straniero, l’assessorato capitolino alla Cultura – in collaborazione con gli assessorati al Turismo e all’Ambiente – propone tre itinerari, alla ricerca dei luoghi più suggestivi nei quali la pellicola è stata girata.

Attraverso la proposta di un percorso e 31 schede descrittive ed originali, i cittadini e i turisti sono guidati alla scoperta di ciascun monumento, palazzo privato, giardino nascosto, chiesa, con il supporte di notizie storiche, riferimenti al film e informazioni pratiche, utili anche a visitare i siti più inaccessibili. Un lavoro reso possibile grazie ai testi che lo storico dell’arte e scrittore Costantino D’Orazio – autore del libro “La Roma Segreta del film La Grande Bellezza” – ha messo a disposizione dell’assessorato alla Cultura.

Alcune aperture straordinarie sono previste proprio in occasione di questa ultima domenica ecologica. Il percorso è gia online sulle pagine del Dipartimento Cultura, su www.culturaroma.it e su www.turismoroma.it.

I tre itinerari hanno durata differente, da due a tre ore, e offrono un ventaglio diverso di proposte. Partendo dalla casa di Jep Gambardella, che affaccia sul lato sud dell’Anfiteatro Flavio, il monumento più celebre del mondo, fino a piazza Navona, Palazzo Sacchetti, Palazzo Taverna. E ancora il portone di Santa Maria del Priorato all’Aventino, dalla cui serratura si vede uno degli scorci più suggestivi e famosi di Roma, le sculture dei Musei Capitolini, il cortile di Palazzo Altemps, lo scalone monumentale di Palazzo Braschi, la Fornarina di Raffaello in Palazzo Barberini, la falsa prospettiva di Borromini a Palazzo Spada, il gruppo scultoreo dei Niobidi nel cuore di Villa Medici e altro ancora.