Il nuovo teatro del Maggio musicale sarà inaugurato il 10 maggio

Il nuovo teatro del Maggio musicale fiorentino sarà inaugurato il prossimo 10 maggio mentre la piazza antistante la struttura, più grande di piazza della Repubblica, sarà pronta il 29 marzo. E’ quanto confermato stamani durante il sopralluogo della giunta comunale al cantiere del teatro per verificare l’avanzamento dei lavori. “Dimostriamo che l’Italia non è soltanto il Paese delle opere non finite, ma anche il Paese dove le opere si finiscono nei tempi – ha commentato il vicesindaco Dario Nardella -: 14 mesi di lavori, 210 milioni di investimenti che hanno portato 1000 posti di lavoro con aziende quasi del tutto italiane. Toccato con mano l’andamento del cantiere possiamo confermare l’impegno all’inaugurazione per il 10 maggio prossimo”. “La peculiarità del nuovo teatro – ha continuato il vicesindaco – è un’imponente e tecnologicamente innovativa macchina scenica, tra le più avanzate al mondo, che permetterà rapidi cambi di scenografia, anche nella stessa giornata, così da avere la possibilità di più eventi diversi, da un’opera lirica a un concerto a un congresso, aumentando incredibilmente le potenzialità del teatro”. Nardella ha anche confermato la prossima apertura, il 29 marzo, della nuova piazza pubblica davanti al teatro, “uno spazio – ha sottolineato – che si congiungerà al parco delle Cascine e che sarà fruibile da tutti i cittadini”. Prima del sopralluogo la giunta si è riunita al nuovo teatro, nella sala prove del ballo. E’ stata la prima volta che gli assessori hanno svolto la seduta fuori da Palazzo Vecchio. Accompagnati dai tecnici e dai responsabili del cantiere, Nardella e gli assessori hanno poi visitato i nuovi spazi della struttura, dai camerini a una delle sale prova dell’orchestra, dal golfo mistica alla graticcia da dove parte, a 32 metri d’altezza, la macchina scenica che muoverà rapidamente e autonomamente i fili delle scenografie. Per il completamente complessivo della struttura è stato confermato che mancano 50, 60 milioni, già richiesti al Governo.