Vertenza Galdo sindacati su ritiro licenziamenti e arretrati

È stato un incontro interlocutorio quello tenutosi stamane in prefettura sulla vertenza dei lavoratori delle stazioni di servizio Galdo Est e Ovest sull’autostrada Salerno-Reggio nei pressi dello svincolo di Lauria. E’ quanto dichiarano in una nota Fisascat Cisl e Uiltucs Uil che hanno chiesto durante l’incontro il ritiro dei licenziamenti (si tratta di due addetti della stazione Esso di Galdo Est), il pagamento dei salari arretrati ai dipendenti delle due aree di servizio, ben cinque mensilità, e il rispetto degli impegni assunti con l’accordo di settembre. “L’intesa siglata dalle parti non è un menu à la carte, dove si prende solo ciò che piace, ma un atto impegnativo che va preso nella sua interezza”, spiegano i segretari di Fisascat e Uiltucs, Aurora Blanca e Rocco Della Luna, evidenziando che “le trattative riservate tra le parti consumate alle spalle dei lavoratori non sono accettabili. Se, come sembra, il problema è l’ammontare degli indennizzi, il tema deve essere affrontato in sede di tavolo tecnico con il contributo di tutti i firmatari dell’accordo di settembre. È quella la sede per evidenziare le criticità e proporre le soluzioni, non i fantomatici canali riservati emersi questa mattina”, mettono in guardia i due sindacalisti che hanno pure criticato la scelta della Regione di farsi rappresentare al tavolo da due funzionari e non dai vertici politici come avevano chiesto i sindacati. “Avremmo preferito che la regione presenziasse l’incontro con il massimo del suo peso politico a fronte di una vertenza che rischia di determinare pesantissime conseguenze sociali. In questa fase di tutto abbiamo bisogno tranne che la giunta regionale prenda sottogamba la situazione”. Le parti torneranno a incontrarsi giovedì 27 marzo. I sindacati sperano in un atteggiamento più costruttivo.