Poste Italiane, quando la parità è applicata alla lettera

Sono 73mila le donne che lavorano in azienda, il 53% dell’intero personale.

 In Poste Italiane il concetto di pari opportunità è concreto e applicato alla “lettera”. L’azienda è “rosa” per oltre la metà: le donne che lavorano in Poste Italiane sono circa 73mila, pari al 53% del personale.

Risale al 1865 l’arrivo delle prime donne impiegate in azienda. Da alllora l’occupazione femminile è aumentata in modo graduale e inarrestabile nel corso degli anni. Ai primi del ‘900 il ruolo femminile viene riconosciuto e tutelato per la prima volta ma è solamente nel corso della prima guerra mondiale che si assiste ad un significativo aumento del numero di donne occupate per compensare i tanti dipendenti postali chiamati al fronte, fino alla prevalenza dei giorni nostri.

In Sicilia circa la metà (47%) del personale con funzione di quadro risulta essere donna.

Alla guida della direzione di tre filiali della regione sono donne. “Una Posta Rosa” a Catania con  la maggiore presenza femminile

Infine, per quanto riguarda i servizi postali, su 36 mila addetti al recapito le portalettere donne sono circa 16mila, poco meno della metà.