Milano, Ne vedrete delle belle una serata dedicata alle donne

donneUna serata di festa a Palazzo Marino martedì 4 marzo e una giornata intera, sabato 8, per l’inaugurazione della Casa delle Donne nello spazio comunale di via Marsala. Sono le due iniziative più importanti organizzate a Milano per la Festa della Donna. In entrambe le occasioni le protagoniste saranno le giovani attrici, musiciste, cantanti, registe e linguiste delle Scuole civiche milanesi. Insieme a loro ci saranno tante donne del mondo della cultura e dello spettacolo, con le assessore e le consigliere del Comune di Milano.

Martedì 4 marzo, alle ore 17, in Sala Alessi, a Palazzo Marino si svolgerà la serata ‘Ne vedrete delle belle’, condotta giornalista Ilaria D’Amico. Alla serata, aperta dalla presidente di Fondazione Milano Scuole civiche Marilena Adamo, interverranno la scrittrice Eva Cantarella, la traduttrice Franca Cavagnoli, la vicesindaco Ada Lucia De Cesaris, il direttore di Fondazione Milano Scuole civiche Monica Gattini Bernabò, la critica musicale Anna Maria Morazzoni, l’attrice Ottavia Piccolo, la regista Andrée Ruth Shammah, la regista Marina Spada, la consigliera comunale Anita Sonego.

“Per la Festa della Donna – ha dichiarato Francesca Zajczyk, delegata del Sindaco alle Pari Opportunità – quest’anno abbiamo deciso di dare spazio alle giovani donne, perché è un’occasione importante per aprire il più possibile lo scambio e il confronto tra le generazioni. Attraverso l’arte, la poesia e la letteratura, le ragazze che studiano teatro, cinema, musica e lingue presso le Scuole civiche racconteranno, nella serata del 4 marzo, i tanti modi di essere donna e di guardare il mondo, attraverso un lungo e piacevole viaggio che incrocerà culture ed epoche diverse”.

“Quest’anno la Festa delle Donne per Milano è davvero speciale – ha proseguito la delegata del Sindaco Zajczyk – : sabato 8 marzo, infatti, apre la nuova Casa delle Donne nella ex scuola di via Marsala 8, concessa gratuitamente dal Comune. Anche Milano, come molte altre città italiane ed europee, avrà ora un luogo aperto a tutte le milanesi, italiane e straniere che desiderano incontrarsi e confrontarsi: una casa dove poter essere accolte e sostenute, avviando assieme un nuovo cammino nel quale sviluppare al meglio ogni capacità e competenza per diventare cittadine sempre più attive e consapevoli”. “Cogliamo l’occasione – ha annunciato Francesca Zajczyk – per rinnovare l’impegno di questa Amministrazione anche a tutela dell’immagine femminile nella nostra città: il Gabinetto del Sindaco ha aperto una nuova casella di posta elettronica ([email protected]) alla quale le cittadine e i cittadini possono segnalare le pubblicità che non rispettano il corpo della donna e la sua dignità”.

Martedì 4 marzo, ore 17 Serata ‘Ne vedrete delle belle’, Palazzo Marino (Sala Alessi), piazza Scala 2 Parola e parole Dieci lingue, dieci culture diverse, dieci modi di essere donna oggi a Milano. Le studentesse del corso di laurea magistrale in interpretazione di Milano Lingue propongono al pubblico dieci sguardi sul femminile. In dieci lingue con la traduzione consecutiva in italiano.

Parola e musica Concerto per arpa viola da gamba e voce a cura dell’Istituto di Musica Antica di Milano Civica Scuola di Musica

Parola e scrittura Due brani da “I racconti” di Francis Scott Fitzgerald letti e commentati dalle studentesse del corso di laurea magistrale in traduzione di Milano Lingue che li hanno tradotti per Feltrinelli editore.

Parola e immagine Il cinema racconta il teatro: scene dalla docu-fiction “Attori o Corsari” dedicata ai sogni e alle aspirazioni degli allievi di Milano Teatro Scuola Paolo Grassi e realizzata dagli studenti di Milano Scuola di Cinema e Televisione. Il documentario è stato prodotto in collaborazione con Sky Arte HD. Il cinema sperimenta nuovi linguaggi: la poesia in immagine  è l’esplorazione di un territorio che rappresenta una domanda e una sfida aperte per ogni regista e autore video: come raccontare la poesia? Tre poem-trailer nati nell’ambito del progetto “Immaginare Poesia‐ 6 Poem Trailer”, un’iniziativa di Milano Scuola di Cinema e Televisione e di pordenonelegge, Festa del libro con gli Autori.

Parola e corpo “Quattro anni fa mia cugina cadde da una sedia”, spettacolo teatrale che nasce dalla collaborazione da cinque allieve del terzo anno di regia, drammaturgia e recitazione di Milano Teatro Scuola Paolo Grassi.

Sabato 8 marzo, dalle ore 14.30 Inaugurazione della Casa delle Donne, via Marsala 8

Nella “piazza” allestita nella palestra si potrà chiacchierare e nel tardo pomeriggio fare uno spuntino con prodotti locali e ricette etniche, ascoltando musica dal vivo. Nelle stanze al piano terra è previsto un percorso tra i talenti delle donne.

Stanza delle parole Monologhi, letture, interpretazioni: vedremo susseguirsi le ex allieve della scuola Paolo Grassi, una giovane attrice iraniana, le comiche del gruppo ‘Le Brugole’, le attrici di teatro Arianna Scommegna, Lella Costa, Ottavia Piccolo, Angela Finocchiaro. Ospite d’onore l’attrice Lucilla Morlacchi.

Stanza della musica Pianoforte, violoncello, violino, flauto: le allieve di diverse nazionalità della scuola Civica di Musica Claudio Abbado, dirette da Silva Costanzo, suoneranno musiche da camera di Bach, Schumann, Ravel, Casella. A seguire l’arpa di Floraleda Sacchi, la chitarra e voce di Maria Vittoria Jedlowski.

Stanza del cinema Verranno proiettati cortometraggi delle allieve della Scuola Civica di Cinema, filmati e documentari di registe impegnate sulle tematiche delle donne e lo spot girato dall’attrice Angela Finocchiaro per la Casa delle Donne.

Stanza delle arti visive 24 studentesse dell’Accademia di Brera eseguiranno la performance ‘pelle d’oca’. Stanza delle domande Perché una Casa delle Donne oggi a Milano? Quali servizi e attività offrirà? Le responsabili dei gruppi di lavoro della Casa delle Donne dialogheranno con le visitatrici e le socie. Si svolgerà una conversazione tra giovani blogger e giornaliste (Eleonora Cirant, Claudia De Lillo, Camilla Gaiaschi, Carlotta Jesi, Luisa Pronzato) che diranno la loro sulla Casa e sul ruolo delle donne nei nuovi media.

Stanza del ben-essere e movimento Sarà possibile sperimentare modi diversi di stare insieme attraverso l’utilizzo di diversi strumenti come: Arteterapia, Biodanza, Danza afro -cubana, Yoga, metodo Feldenkrais,  ginnastica posturale.

Negli altri spazi della Casa saranno esposte mostre e dipinti: dagli scroll ‘Singing women’ delle donne cantastorie del Bengala, alle fotografie sulla violenza raccolte dell’associazione di giornaliste Giulia. Dalle opere di cinque giovani allieve di Brera agli scatti della freelance italo-giordana-palestinese Fatima Abbadi fino agli ‘Arazzi della legalità’ realizzati dalla sezione femminile del carcere di Bollate con l’aiuto dell’Accademia di Brera.