La Spezia, il Centro Giovanile Dialma Ruggiero dedica uno spettacolo alle donne

Evento speciale in occasione della Festa della Donna al Centro Giovanile Dialma Ruggiero per Fuori Luogo, rassegna di teatro contemporaneo.

Venerdì 7 e sabato 8 marzo alle 21.15 il Dialma Ruggiero aprirà le porte allo spettacolo “Giduglia” di e con Patrizia Aroldi. “Giduglia” è un poetico omaggio alla donna, alle sue contraddizioni e alla complessità del suo affascinante universo. In scena una straordinaria e intima Patrizia Aroldi  (ex manager, convertita poi al teatro) che, avvalendosi della collaborazione drammaturgica di Danio Manfredini, maestro del teatro contemporaneo e sensibilissimo indagatore dell’animo umano, si avventura, a tratti svampita e  incosciente, infantile e tenera, come una sonnambula, nell’immaginario universale femminile, un viaggio necessario per imparare a vivere. E a morire, che in fondo è una parte del vivere.

Uno spettacolo patafisico, che racconta di una terapia tramite ipnosi di una stravagante paziente in crisi esistenziale, essere smarrito dai contorni sfumati. Protagonista è una donna – pagliaccio a tratti felliniana, senza intreccio e senza trama, buffona del profondo, travolta in un tragicomico viaggio curativo attraverso le tappe fondamentali dell’esistenza. Uno spettacolo da guardare con gli occhi dell’animo che con lirismo ci insegna a conoscere noi stessi ricordandoci che siamo meno buffi quando non ci prendiamo sul serio e davvero liberi se ci lasciamo sconvolgere dal potere dell’arte.

Patrizia Aroldi, nata nel 1954, ha sempre avuto la passione per la fisarmonica e da piccola avrebbe voluto fare il conservatorio. Per ragioni diverse prende però un’altra strada: si iscrive alla facoltà di fisica, trova un lavoro come manager fino a quando capisce che questa vita non la soddisfa, e ricomincia da capo. Oggi Patrizia esercita nel suo studio di Milano quella medicina che considera inscindibile il rapporto fra corpo e psiche. Un percorso che appare forse singolare ma che diventa comprensibile non appena si conosce questa donna, mossa da una curiosità senza confini che la porta ad esplorare spazi fra conoscenza ed esperienza. E non a caso la passione per la vita ha portato Patrizia anche sul palcoscenico: da una decina d’anni calca le scene di teatri italiani ed europei con i suoi monologhi perché “il teatro è come una chiesa laica, nel quale si viene per interrogare la propria interiorità”.

Prezzi biglietti: 13.50 € intero, 10 € ridotto under 30; 5 € ridotto scuole superiori e Unversitari del Polo Universitario “Marconi” della Spezia

Per prenotazioni e informazioni telefonare ai numeri 0187 713264 – 328 2007184 oppure scrivere agli indirizzi mail [email protected] e [email protected] .