Spadarolo, Emanuele Antonini spara colpi di fucile tra la gente che attende l’autobus

L’obiettivo dell’uomo di 35 anni erano i Carabinieri che cercavano di disarmarlo ma è stato l’unico a rimanere ferito. Emanuele Antonini, 35 anni, residente a Spadarolo, si trova piantonato in ospedale.

Emanuele Antonini si è presentato alla fermata dell’autobus con un fucile. Alcuni presenti hanno chiamato i Carabinieri. I militari sono scesi dall’auto con il giubbotto antiproiettile e le pistole in mano, avvicinandosi con tutte le cautele intimandogli di buttare l’arma a terra. L’uomo ha alzato il fucile aprendo il fuoco contro i militari. Quando l’uomo ha sparato, qualcosa nella doppietta non ha funzionato, ed è esplosa una delle canne, investendolo con le schegge. 

Nessuno l’ha sentito parlare, dare una spiegazione, o urlare le sue ragioni. Non ha emesso un fiato nemmeno quando ha sparato, nè quando è crollato a terra. Emanuele Antonini vive a pochi passi dalla fermata dell’autobus. Abita con gli anziani genitori. La madre è disperata e incredula. Qualcosa che non andava però doveva esserci, se il medico, poco tempo fa, le aveva consigliato di sottoporlo a una visita specialistica.