Roma, acqua inquinata vietata nei Municipi XIV e XV

acquaAl provvedimento sono interessate all’incirca 500 famiglie. Il divieto è stato disposto con un’ordinanza del sindaco. Non si può usare acqua per uso alimentare e igiene personale fino al 31 dicembre.

I residenti dei Municipi XIV e XV di Roma, zona nord della città, non potranno utilizzare l’acqua domestica perché “ha caratteristiche chimiche e batteriologiche ovvero solo batteriologiche non adatte al consumo umano a causa del superamento dei valori di parametri prescritti”. Un’ordinanza firmata dal sindaco di Roma, Ignazio Marino, il 21 febbraio 2013 e protocollata in data 27 febbraio, vieta fino al 31 di dicembre 2014 di usare acqua per uso alimentare, igiene personale e ogni altro utilizzo, in diverse strade dei due municipi nella parte nord.

Si tratta delle aree servite dagli acquedotti Malborghetto, Camuccini, Piansaccoccia, Monte Oliviero, Santa Maria di Galeria, Brandosa, Casaccia-S. Brigida. Solo nel municipio XIV, il divieto di utilizzo riguarderà circa duemila persone. Le analisi sono state compiute dalla Asl Roma C.

L’ordinanza prevede che allo stesso provvedimento sia data massima diffusione tramite affissione di pubblici avvisi nei Municipi XIV e XV, in particolare in numerose strade interessate ed elencate nell’ordinanza che può essere consultata sul sito web del Comune di Roma.

“Per evitare allarmismi e fraintendimenti – dichiara il presidente del XV Daniele Torquati -, molti dei residenti delle vie coinvolte si servono da sempre di pozzi e non degli acquedotti dell’Arsial. Pertanto i disagi si prospettano limitati e ben gestibili”.