Pescosolido, morto l’idraulico Angelo Ascione massacrato di botte da un marito geloso

L’uomo di 66 anni era stato riempito di calci e pugni dal marito di una giovane donna che l’artigiano avrebbe importunato durante la riparazione di una lavatrice. Stando a una prima ricostruzione da parte della Polizia, il marito della ragazza, un costruttore edile di 35 anni, una volta tornato a casa, ha trovato la moglie in lacrime davanti ai bambini piccoli. A quel punto ha deciso di farsi giustizia da solo e si è diretto nella piazza centrale del paese dove ha affrontato il presunto molestatore.

Sono volate prima parole grosse e poi pugni e calci che hanno fatto perdere i sensi ad Angelo Ascione. L’anziano è stato soccorso e trasportato prima all’ospedale di Sora e poi trasferito d’urgenza presso il policlinico Umberto I di Roma. I pugni al volto e i calci all’addome avevano provocato all’uomo una gravissima emorragia interna. Nei confronti dell’aggressore è scattata un’accusa per omicidio preterintezionale .

Angelo Ascione, ex commerciante di elettrodomestici, fino a qualche anno fa aveva un negozio nel centro di Sora. È stata disposta l’autopsia.