Agenda Digitale, Pittella presenta la task force regionale lucana

La Basilicata affila le armi per agganciare le Regioni italiane più virtuose nel settore delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione e concorrere, in questo modo, al raggiungimento degli obiettivi di crescita economica e progresso fissati, nell’ambito della strategia Europa 2020, dall’Agenda Digitale Europea. L’approccio della Basilicata è la costituzione di una task force, coordinata dall’assessore allo sviluppo, lavoro, formazione e ricerca Raffaele Liberali, attraverso la quale allineare tutte le azioni in corso e future all’Agenda Digitale Italiana che detta gli assi di sviluppo che si dipanano tra identità digitale e i servizi innovativi per i cittadini, amministrazione, istruzione e la sanità digitale, banda larga e ultralarga, moneta e fatturazione elettronica. “Vogliamo partecipare a questa sfida ambiziosa con slancio e coraggio- ha detto il Presidente della Regione Basilicata Marcello Pittella nel corso della conferenza stampa di presentazione dei componenti della task force regionale per l’Agenda Digitale. Questo percorso che stiamo avviando – ha aggiunto Pittella – si arricchirà di un preciso crono programma di azioni, non prima però di aver condiviso i nostri progetti e le idee con tutte le parti sociali interessate, a partire dai sindacati. E’ questa una task force eterogenea e di qualità – ha osservato Pittella- che vede la partecipazione di eccellenze nazionali dell’Agenzia per l’Italia digitale e della Commissione che opera sotto il diretto coordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri e che si arricchisce del contributo e dell’esperienza di dirigenti e tecnici degli Uffici regionali, tra cui quello della Società dell’Informazione e quello del Sistema Informativo e Statistica. Dobbiamo lavorare con coraggio – ha concluso Pittella – con la speranza di fare bene e per consegnare alle generazioni future una regione all’avanguardia nell’uso delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione”. “Molto è già stato fatto in Basilicata – ha aggiunto l’assessore Liberali. La conferma viene dagli indici dell’Agenda Digitale che collocano la nostra regione tra le prime dieci d’Italia. Si tratta quindi – ha aggiunto l’assessore – di costruire sull’esistente per dare coerenza d’insieme alle varie iniziative”. L’assessore ha poi indicato sinteticamente le attività in itinere e gli obiettivi prossimi. Tra questi: banda larga, trasparenza della pubblica amministrazione per il coinvolgimento dei cittadini, anagrafe e certificazione on line, anagrafe immobili e gestione pratiche edilizie on line, pagamento elettronico, fascicolo sanitario, fatturazione elettronica per abbattimento costi gestione e aumento competitività delle imprese, connessione delle scuole e degli enti di ricerca alla banda europea ultra larga. “E’ un programma ampio e a lungo termine – ha osservato Liberali. Uno dei compiti della task force sarà quello di tenere sotto controllo le risorse che si renderanno disponibili e i 53 milioni di euro che si sono liberati dopo che la gara per portare la banda ultralarga nei piccoli comuni lucani è andata deserta e devo essere velocemente riprogrammati. Partendo da ciò – ha detto infine Liberali – la task force dovrà essere in grado di individuare azioni immediatamente realizzabili, i cui i primi risultati dovranno essere visibili già dopo l’estate”. Una visione d’insieme delle opportunità che la Basilicata può cogliere in Italia e in Europa l’ha tracciata Francesco Sacco, componete della task force e responsabile dell’Agenzia digitale presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri. “Essere tra i precursori non può che portare vantaggi – ha detto Sacco – fare sistema porta a grandi progressi. La vera essenza dell’Agenda Digitale – ha detto Sacco- è la riforma complessiva dello Stato su cui poggia anche il futuro delle Regioni. La Basilicata ha grande risorse professionali da utilizzare e grandi opportunità da cogliere – ha concluso Sacco. Il solo abbattimento dei ritardi dei pagamenti delle Amministrazioni regionali,  rappresenterebbe sicuramente un grande vantaggio”. Nicola Coluzzi dirigente dell’Ufficio Società dell’informazione ha illustrato gli obiettivi raggiunti e da raggiungere grazie agli investimenti già programmati.  “In un anno – ha detto – tutti i cittadini saranno raggiunti da internet a due megabit. Abbiamo consolidato il data center dei fascicoli sanitari, delle transazioni elettroniche, della posta elettronica certificata e della  firma digitale. Stiamo realizzando un centro di disaster recovery per i server regionali all’Ospedale Madonna delle Grazie di Matera, contiamo di consegnare venticinque mila identità digitali”. Vincenzo Fiore dirigente dell’ufficio Sistema Informativo e Statistica si è invece soffermato sulle attività per la digitalizzazione dell’attività amministrativa e per la gestione dei flussi di lavoro. “Tra i progetti importanti – ha spiegato – rientra quello del sistema informativo per tutto il settore agricolo che sarà in grado di raccogliere tutti i dati territoriali”. Nel corso della conferenza stampa sono inoltre intervenuti gli altri componenti della task force per l’Agenda Digitale. Tra questi: il professor Marco Meneguzzo dell’Università Tor Vergata di Roma, Francesco Tortorelli dell’Agenzia per l’Italia Digitale, Giovanni Decostanzo dirigente dell’Ufficio Protezione Civile e già dirigente dell’Ufficio Società dell’Informazione e il ricercatore Francesco Paolo Paolicelli. Dopo l’incontro con i giornalisti la task force si è riunita con l’assessore Liberali per programmare le prossime azioni.